14. Aprile 2016 · Commenti disabilitati su Vestirsi per Giocare a Tennis · Categorie:Abbigliamento

Il gioco del tennis è indubbiamente uno degli sport più in voga. I campi sorgono un po’ ovunque e l’equipaggiamento non è mai troppo costoso. Oltre ad apportare benefici fisici, il tennis, proprio in virtù della sua grande diffusione, permette di mettervi in contatto con tante persone, e quindi è obbligatorio essere sempre al meglio.

L’abbigliamento da tennis fortunatamente non segue eccessivamente la moda. Comprende semplicemente un paio di scarpe da tennis, calzini, pantaloncini o gonnellina a pieghe. Maglietta. Eventualmente puoi usare una fascetta di spugna per trattenere i capelli. Tutto è preferibile bianco. Non mettere gioielli, cinture strettissime e foulards dai colori sgargianti.

Non recarti al campo già vestito con il completo da tennis. Vestiti normalmente e cambiati negli spogliatoi appositi. Saresti ridicolo in tram con i calzini bianchi di spugna e i calzoncini! Se non hai l’abitudine di lasciare la racchetta al circolo dove giochi, tienila sotto il braccio muovendola il meno possibile.

Arrivati al campo datennis, recati negli appositi spogliatoi per cambiarti, avendo cura di comportarti sempre con educazione, quindi non sparpagliare in giro vestiti, scarpe, accessori per la doccia e altro. Se fai dopo aver giocato la doccia, non inondare tutto di schiuma e fai attenzione a non lasciare indumenti intimi in giro.

28. Marzo 2016 · Commenti disabilitati su Come Scegliere Stivali da Uomo · Categorie:Scarpe

L’uomo e gli stivali sembra il titolo di un film o di un romanzo, in realtà si tratta di una scelta di calzatura che non è congeniale a tutti gli uomini, ma piace a molti. Si dice che un uomo con gli stivali debba essere in grado di saperli indossarli, che molto dipende dalla fisicità e corporatura e soprattutto dall’abbigliamento per non rischiare di apparire inadeguato.

Stivali in pelle particolari

Si tratta di una tipologia di stivale da veri uomini, da uomini duri, da temerari e mi riferisco a costosissimi stivali in pelle, sì, ma che pelle.Stivali stile western, i fuoriclasse, almeno nel prezzo, certi modelli superano le 1000 euro, hanno suola in cuoio, chiodatura in legno e sono in vera pelle di coccodrillo. Disponibili in diversi colori e varianti come in coccodrillo testa di moro, da indossare indipendentemente in ogni stagione, proposti anche nel colore nero, addirittura con possibilità di annessa cintura e cappello da abbinare. Più economico, si fa per dire, a circa 500 euro, lo stesso modello in pitone, oppure nel modello più tradizionale color caffè. Sembra paradossale, ma per i veri conoscitori, o per gli intenditori di questa tipologia di stile, non ci si limita alla pelle del pitone, addirittura sono diverse le pelli dei serpenti usati, ad esempio, stivali anche nei modelli casual in pelle di carunga natural, che corrisponde ad un serpente d’acqua, e funge da alternativa al pitone. Per i più esigenti, lo stivale uomo stile western, si adegua, e propone una linea “urbana” con cerniera in lavorazione artigianale nei colori nero, beige, testa di moro, bordeaux, con disegni e rifinture grintose nei colori verde, viola o in color senape.

Simili, nello stile, sono i modelli stivali Texani, in struzzo, anche questi molto costosi, si parla infatti di un costo che si aggira intorno a 700 euro. Se volete un modello simile, punta leggermente quadrata, sempre in pelle, potete decidere anche per averli in pelle di anguilla, costo circa 350 euro, anche nella versione modello tempo libero e da lavoro, sempre dipende da che lavoro facciate. A circa 800 euro, è possibile acquistare stivali da uomo fatti con esemplari di pesce razza, oppure in pelle bovina, in pelle di canguro, in pelle di collo di toro. La caratteristica di questi stivali è che arrivano direttamente dagli USA, certi modelli invece della suola in cuoio hanno la suola in gomma, resistente all’acqua, ma forse non abbastanza resistente a proteggervi se per sbaglio vi trovate ad avere a che fare con qualche ambientalista, ecologista, animalista, che la pelle la farebbe volentieri a vo. Si possono acquistare negli Store USA presenti ormai nelle principali città, facili da riconoscere, non solo dalle insegne, ma dal caratteristico stile Country.

Diamo ora un suggerimento a tutti coloro che amano il marchio UGG. Il marchio Bearpaw propone gli stessi modelli, sempre di qualità e di alte rifiniture, a costi decisamente inferiori, una scelta considerevole su cui optare se non siete alla ricerca del marchio specifico UGG. Visto che di marchi stiamo parlando, come non presentare la “chicca” stivali uomo Dolce e Gabbana, che propongono ad un costo di circa 700 euro, uno speciale stivale in pelle ad effetto cocco, con cintura laterale, forma comoda, minimale, punta tonda, suola in cuoio, oppure gomma. Il marchio Gianni Barbato, presenta originali stivali in pelle invecchiata, stile modello texano, la punta è rotonda, il tacco circa 5 cm in cuoio, il colore migliore in base anche al proprio gusto, è il grigio, il costo circa 450 euro. Per coloro che intendono differenziarsi, vestendo con estro oltre che con originalità, sempre il marchio Gianni Barbato propone, allo stesso prezzo, stivali uomo maculati, punta tonda e particolare zip sul retro ad anello. A prezzi inferiori, circa 150 euro, potete acquistare gli stivali di Aldo Bruè, in pelle martellata, con zip interna, suola in gomma e interno in pelliccia, ideale per l’inverno, da indossare anche tutti i giorni per andare al lavoro. La novità la crea il marchio Lanvin, che ad un costo di circa 400 euro, propone stivali uomo in pelle nera lucida simile a scarpe da ginnastica, quindi indosserete il comfort di una scarpa sportiva che per l’occasione diventa uno stivale alto molto trendy. Così come per la donna sono stati riportati alla ribalta gli stivali in gomma pvc, in tutti i colori, disegni, stampe, il marchio Costume National, propone per l’uomo un modernissimo stivale impermeabile, molto giovane e molto tecnico, dalla punta arrotondata leggermente rialzata con linguette cucite ai lati, in questo caso, una giusta parità fra uomo e donna! Gli stivali in suola di carro armato, sono ancora di moda, con o senza cinturino, sempre caratteristici sono gli elastici ai lati, che solo alcuni modelli propongono. Sono tanti i marchi che rappresentano questo stile quindi è difficile dare una stima del prezzo, diciamo però che i fra i più costosi, ci sono quelli di Neil Barrett a circa 300 euro, e il marchio Rocco Pistolesi propone lo stesso modello, però in pelle di canguro a circa 350 euro.

Stivali con lavorazioni diverse

Repley stivali, propone bellissimo modello giovane, trendt, in crosta di pelle, nei modelli con pelliccia interna o foderati, con gomma rialzata, chiaramente con evidente logo a vista, ad un costo inferiore alle 100 euro. O.X.S. stivali uomo, presenta stivali in pelle martellata con una speciale lavorazione a laser che per alcuni può essere ritenuta interessante, ad un costo di circa 120 euro. Lo stesso modello, sempre con particolare lavorazione a laser, però con stringhe, viene invece proposto ad un prezzo di circa 160 euro. Altra entrata in classifica, ai primi posti, dove non potevano di certo mancare, sono gli stivali Dior Homme, tipologia stivale uomo in pelle, punta tonda, chiusura con cinturino alla caviglia, costo 550 euro. Un’altra chicca, che piace o no, ma non è possibile un parere indeciso, sono gli stivali uomo scamosciati, suola con zeppa, esatto, anche per gli uomini, con o senza decorazioni e con chiusura a zip, costo circa 300 euro. Che piacciono tanto al gusto maschile sono anche gli stivali in pelle spazzolata ad effetto macchiato rigorosamente a punta quadra, prezzo intorno alle 200 euro. Il marchio Rocco Pistolesi propone stivali minimalista in pelle di canguro, morbidi, leggeri da indossare anche in estate, costo circa 350 euro. Prada, a circa 250 euro, presenta stivali uomo in pelle di vitello, colore nero, lavorazione artigianale.

Originale è poi l’incisione sulla suola in gomma degli stivali marchio Lainey, in crosta di pelle, proposti ad un prezzo di circa 160 euro. Lo stile Weatern continua a tenere banco anche fra i marchi considerati “minori” che lo ripropongono con tacco rigorosamente in legno con o senza doppie fibie attorcigliate intorno alla caviglia. Molto alla moda sono anche gli stivali che diversi marchi propongono in particolare cucitura rialzata che ne caratterizzano lo stile e la forma originale. Dolce e Gabbana omaggiano la mitica band Beatles, dedicando loro uno stivale dall’ononimo nome in pelle di vitello rigorosamente nera, costo circa 290 euro. Dolce e Gabbana ripresentano uno stile mai passato di moda che ha segnato diverse generazioni, ovvero lo stivale con borchie in argento e ottone ad un costo di circa 700 euro.

Effetto verniciat

L’effetto verniciato anche per quanto riguarda gli stivali uomo, è sinonimo di eleganza che non conosce tempo. Negli anni precedenti infatti, era uso comune in base alla scarpa, o allo stivale indossato, associare la persona al livello sociale di appartenenza, per questo era solito lucidare bene le scarpe o andare dal lustrascarpe. Stivali particolari sono quelli impermeabili all’acqua e resistenti alle intemperie, ma i modelli, ad esempio, Good Year sono ideali per tutto coloro che amano cimentarsi con i motori di auto e moto e amano passare le giornate o i loro momenti di tempo libero fra i motori con ai piedi gli stivali.

Per gli amanti delle moto esistono stivali speciali come gli stivali del mitico marchio “Harley Davison”, che rappresentano un cult, non solo sono usati dai motociclisti, ma anche da coloro che sono dei semplici fan, o che sono attratti dal “mito”, uomini che una moto forse nemmeno l’hanno mai guidata e che nemmeno amano possederne una, ma che nei loro pensieri comunque esiste il sogno Harley. Se non è possibile avere stivali Harley, anche per via dei costi, esiste però la possibilità di stivali simili, in pelle e velcro, imbottiti con membrana impermeabile con o senza protezione laterale, a seconda che servano anche per la moto, ad un costo di circa 130 euro.

Altro stivale stile motociclista è proposto dal marchio Okanagan in cuoio invecchiato e soletta in pelle a circa 110-120 euro. Altro marchio mitico stivali uomo è Timberland, prodotto e realizzato in cuoio a tenuta d’acqua anche con punta rinforzata e suola in gomma a circa 160 euro. Cesare Paciotti a circa 200 euro, propone stivali in pelle nei particolari colori ore e argento e anfibi alti con carro armato in pelle di ottima qualità, fior di pelle, specialmente indicati per le stagioni fredde. Christian Dior sdoganizza lo stivale maschile e lo propone nel particolare colore viola, in un modello che prende vita dal mocassino e che fascia in uno stivale alto, costo 330 euro.

Le tendenze del mercato USA

Importare stivali dagli USA sta diventando un’abitudine o meglio, una strategia di mercato che riguarda molti marchi italiani, cui, a loro volta, ne danno il proprio marchio e così ritroviamo stivali modello rapper italianizzati, impreziositi da catene, lucchette, pezzi di metallo, che delineano spesso uno stile che non è facile da catalogare. Un altro modello importato dagli USA è lo stivale Stile Marines, caratterizzato da punta tonda e lacci. La particolarità è data dal fatto che i lacci quasi non servono, o meglio, caratterizzano il modello ma sono inutili perchè quasi si allacciano da soli, senza fatica, basta tirare la soletta. Questi stivali sono chiarmante in vero cuoio, oppure in vitello vintage nei colori nero e marrone. Di look e di tendenza, per l’uomo, è indossare lo stivale bianco, specialmente se con stampe a colori e disegni fantasia, eppure anche questo modello è disponibile nei migliori negozi a un costo di circa duecento euro.

14. Marzo 2016 · Commenti disabilitati su Come Scegliere una Sottoveste · Categorie:Abbigliamento

La sottoveste fa parte dei capi intimi di ogni donna, non solo per quello che ci rimanda il cinema con donne sensuali e femminili ma soprattutto la sottoveste è utile alla donna per far scivolare meglio gli abiti che indossa, sia che si tratti di vestiti o camicette sia che si tratti di gonne.

La sottoveste è un capo intimo, s’indossa per modellare le forme femminili e rendere più fluido il movimento dei vestiti. La sottoveste nasce da esigenze soprattutto legate al freddo. Infatti, intorno al sedicesimo secolo, le sottovesti erano realizzate il lana proprio perché le donne del tempo che utilizzavano delle classiche gonne dovevano ripararsi dal freddo. Nel ventesimo secolo, la sottoveste cambia aspetto, essa si accorcia e viene sempre più abbellita e resa un capo anche da sfoggiare, immagine veicolata soprattutto dal mondo cinematografico quanto note attrici come Silvana Mangano, Lucia Bosé, Sophia Loren, lasciavano vedere le loro sottovesti, che attiravano l’attenzione non solo degli uomini ma soprattutto dalle donne che volevano emanciparsi e imitavano le attrici del cinema. La sottoveste assume in questo periodo una connotazione sexy cioè non veniva più vista come un capo intimo per proteggersi dal freddo ma per lo più veniva considerato un capo per essere più femminili e sensuali, per poter indossare dei vestiti resi ancora più particolari se indossati sopra una sottoveste che se realizzata in seta avrebbe permesso un fluido movimento degli abiti, modellando le forme del corpo e accentuandone la bellezza. Con il passare del tempo anche le sfilate di moda hanno dato ampio spazio alla biancheria intima e alle sottovesti, mostrando quest’ultime in tutti i colori, anche se i colori predominanti sono il bianco e il nero, e in tutti i materiali, predomina la seta ma sono anche state realizzate in fibre sintetiche, cotone e pizzo. Oggi le donne non possono fare a meno d’indossare una sottoveste sia se si tratta di andare in ufficio sia se si tratti di prendere parte ad un evento importante o una semplice occasione. Sia per il giorno che per la notte, dai modelli semplici a quelli più particolari da poter anche sfoggiare durante un incontro romantico, l’importante sarà non esagerare e rimanere sempre in linea con il proprio stile affinché dall’utilizzo della sottoveste possiamo sentirci a nostro agio mostrando tutta la nostra femminilità.

Come abbiamo già accennato la sottoveste può essere utilizzata tutti i giorni sia per andare in ufficio che per serate o incontri romantici. Non è detto che si debba utilizzare solo con abiti o gonne. Infatti le giovani donne le utilizzano anche indossando il jeans anche per indossare delle camicie leggermente sbottonate che possano lasciare intravedere una bella sottoveste in un gioco di seduzione vedo e non vedo. Vi sono vari modelli di sottoveste: possono essere corte, ideali per abiti corti oppure anche lunghe un po’ retrò ma di effetto garantito.

Per quanto riguarda i tessuti vi è ampia scelta, infatti la realizzazione delle sottovesti prevede l’impiego di diversi tessuti o interamente o per combinazione degli stessi, troviamo ad esempio sottane in seta, in cotone, ma anche in pizzo e altri materiali sintetici, oppure combinazioni di essi. Ad esempio, si trovano delle sottovesti con ricami in pizzo inseriti all’interno di una sottoveste in cui predomina un altro tessuto, in questo caso si tratterà di sottovesti più particolari e impreziosite da ricami ma anche da lustrini, fiocchi e paillettes. Ogni donna è diversa per stile e carattere, così ogni sottoveste dovrà adeguarsi ad essa donandogli un tocco in più di femminilità.

I colori utilizzati per la realizzazione delle sottovesti sono i più svariati, la predominanza rimane il bianco e il nero, ma nelle ultime sfilate di intimo sono apparse delle sottovesti con colori pastello, ad esempio il giallo o il rosa, ma per chi volesse osare il blu elettrico e il viola sono i colori più audaci, di grande femminilità anche il colore rosso, da sempre associato all’amore e alla passione ma il colore dovrà essere scelto anche in base all’abito che indosseremo, soprattutto se quest’ultimo avrà delle trasparenze o spacchi che potrebbero far vedere la nostra sottoveste. E’ sempre meglio utilizzare una sottoveste in tinta o leggermente in contrasto con l’abbigliamento che andremo ad utilizzare così da creare un’armonia alla nostra figura.

La maggior parte delle donne avrà ancora vivo il ricordo del film “Nove Settimane e ½ ” quando una sexy donna, interpretata da Kim Basinger, che propone uno spogliarello all’uomo che davanti a lei l’osserva incuriosito e eccitato, mostra le sue curve sottolineate dalla sottoveste bianca e che con molta sensualità attira l’attenzione di quell’uomo. Quante donne almeno una volta hanno pensato di assomigliare a lei, si per l’audacia di quel gesto ma anche per l’eleganza del portamento e soprattutto per quei capi intimi che indossava tra cui la sottoveste che attirava sguardi e luce attorno a sé come fosse quasi una stella che brillava di sensualità. Magari non tutte le donne posseggono la stessa audacia di Kim Basinger ma è anche vero che si tratta di un film quindi non dovrebbe essere il nostro punto di riferimento, ma solo per trarne spunto, ogni donna possiede la sua innata sensualità e con quella conquisterà il proprio uomo. Dal film potremmo trarre spunto per poter pensare a quale sottoveste potrebbe fare al caso nostro, la seta o il pizzo, il cotone leggero, bianco o nero, zebrata o leopardata, trasparente e tanto altro ancora, possiamo scegliere la sottoveste che più ci piace. Quando dobbiamo scegliere la nostra sottoveste dobbiamo ricordarci che sono da escludere annessi di ferretti e coppe imbottite, la sottoveste deve aggraziare il corpo non appesantirlo, e una delle attenzioni che occorre prestare durante la scelta riguarda anche il tessuto, deve scivolare sul corpo e deve essere morbido d’accarezzare. La scelta può essere operata tra la seta e tessuti simili, che oltre ad avere l’effetto morbidezza riflettono la luce donando luminosità al corpo e risaltando anche il colore della pelle. La scelta potrà anche orientarsi verso sottovesti in morbido pizzo in tutta la sua interezza oppure delle parti in pizzo annesse nei bordi della sottoveste realizzata in altro tessuto, il pizzo sicuramente dona un tocco in più, ne sanno qualcosa tutte le donne che per la prima notte di nozze scelgono la sottoveste in pizzo bianco.

Tanti colori, modelli e tessuti differiscono le sottovesti, adatte alle donne adulte ma anche alle teenager, donano un tocco di femminilità in più regalando alle nostre forme una linea più morbida. Ma se abbiamo deciso di arricchire la nostra biancheria intima o semplicemente vogliamo impreziosirla con qualche altro capo intimo allora dobbiamo scegliere dove andare ad acquistare la nostra sottoveste. Presso i negozi tradizionali di intimo possiamo sicuramente trovare la sottoveste che fa al nostro caso, grazie al personale qualificato che vanterà conoscenze riguardo le ultime tendenze e anche esperienza sul campo, saprà consigliarvi nel momento dell’acquisto. I negozi tradizionali di biancheria intima possono essere sia monomarca, è il caso di Yamamay, Intimissimi o Tzenis che vendono appunto biancheria intima e sottovesti esclusivamente legate alla loro linea e griffe, oppure vi sono negozi di intimo che racchiudono in sé molte griffe così da poter offrire una vasta scelta di sottovesti alla propria clientela, anche la più esigente e potendo così fornire anche una comparazione dei prezzi tra i modelli offerti. L’acquisto delle sottovesti può anche essere effettuato nei grandi centri commerciali dove i vari modelli sono sempre aggiornati e s’ispirano a quelli delle ultime passerelle ma se non avete trovato la sottoveste che fa per voi nel mondo reale potrete sempre rivolgervi al mondo virtuale.

Con l’avvento dell’ecommerce è possibile acquistare una bella sottoveste anche sul web, i rivenditori offrono molte offerte alle internaute e questo abbatte anche l’imbarazzo che spesso colpisce il sesso maschile quando dovendosi trovare ad acquistare la biancheria intima e la sottoveste per la propria fidanzata o moglie, alle richieste della commessa non sanno rispondere oppure si celano dietro un rossore vivo al volto. Proprio per quest’ultimo motivo i rivenditori si sono attrezzati per far sì che a casa arrivi, dopo un paio di giorni dall’ordine, una sottoveste anche in pacco regalo così da poterla regalare direttamente alla persona cui era destinato l’acquisto. Ogni donna apprezzerà una sottoveste sensuale e raffinata.

Grazie alle numerose offerte in commercio e alla possibilità di poter acquistare la nostra sottoveste in diversi negozi ci garantiamo di poter acquistare la sottoveste a prezzi per tutte le tasche. Il prezzo base per una semplice sottoveste è di cinquanta euro per un tessuto che sia di qualità media, il prezzo sale vertiginosamente se optiamo per una sottoveste in seta o in pizzo. Anche quando si tratta di sottoveste griffate i prezzi sono abbastanza alti ma si tratti di capi intimi e sottoveste realizzati con materiali di qualità. Nel caso in cui si volesse spendere meno per l’acquisto di una sottoveste possiamo rivolgerci ai centro commerciali dove si trovano sottoveste con quindici, venti euro o ai mercatini che spesso vendono gli stock di magazzino a basso prezzo. Una valida alternativa rimane quella di acquistare nel periodo dei saldi, anche se spesso si rimane delusi perché la propria taglia è già esaurita. Quando si vuol acquistare una sottoveste da regalare alla propria fidanzata si può anche scegliere un completo cu possa essere abbinato un coordinato di reggiseno e mutandine con una sottoveste anche trasparente che lasci vedere l’intimo appunto, per questo tipo di completo intimo si può spendere tra le cento e le centocinquanta euro però l’effetto sorpresa sarà assicurato. Per effettuare l’acquisto della sottoveste dobbiamo tenere presente che dovrà rispecchiare il nostro stile e il nostro senso di femminilità, dovremo sentirci a nostro agio quando la indossiamo e no goffe ed impacciate, sceglierla in funzione agli abiti con cui andrà indossata, quindi se ad esempio avremo una gonna nera con lo spacco andremo ad indossare una sottoveste nera e che sia corta fino all’altezza da dove inizia lo spacco. Se ad esempio indossiamo una camicetta che preferiamo tenere leggermente sbottonata sceglieremo una sottoveste con una scollatura adeguata. Una volta provata la prima sottoveste e l’effetto che da sul corpo sono sicura che ogni donna non ne farà più a meno così da essere femminile e sensuale in ogni momento della giornata e in ogni occasione.

28. Febbraio 2016 · Commenti disabilitati su Come Scegliere una Borsa · Categorie:Borse

Le borse sono un accessorio indispensabile per la maggior parte delle donne, permettono loro di portare con sé tutto ciò che necessario. Il mercato offre svariate soluzioni per modelli, colore, materiali impiegati per essere eleganti o più casual a ogni ora del giorno.

Prezzi borse

Una borsa ha un costo differente secondo vari elementi: molto dipende dal materiale utilizzato dalla sua grandezza e dalla sua particolarità. Una borsa di media grandezza realizzata in pelle parte senza dubbio da un costo sui 300 euro per salire con modelli ancora più particolari. Una borsa realizzata in una stampa coccodrillo rispetto a una in vero coccodrillo ha di diverso non solo l’aspetto ma soprattutto il costo, perché una borsa in coccodrillo arriva a costare molte migliaia di euro. Se si desidera scegliere una borsa da utilizzare tutti i giorni che sia pratica e comoda e che non abbia un costo eccessivo, si può sempre decidere di acquistarla in tessuto piuttosto che in pelle perché in questo caso il prezzo è molto contenuto. Anche se di grandi dimensioni la borsa realizzata in tessuto parte da una media di 50 euro. Naturalmente chi cerca borse particolari deve comunque mettere in preventivo un prezzo maggiore.

La tracolla è forse da considerare la borsa più comoda soprattutto quando si viaggia, e dovrebbe essere una di quelle borse che non devono mai mancare nell’armadio di una donna. La tracolla realizzata in tessuto è sempre impermeabile, ma nulla vieta di acquistarla anche in pelle. Naturalmente la lunghezza della tracolla è sempre regolabile e oggi sul mercato se ne trovano di ogni genere, colore e soprattutto prezzo. Nel momento in cui si deve acquistare una borsa e si decide di acquistarla in pelle bisogna verificare la sua autenticità così che il costo pagato sia effettivamente corrispondente al prodotto che sta per essere venduto. In questo caso dunque ci vuole un minimo di esperienza e si consiglia sempre di orientarsi su un marchio di una certa qualità così da essere sicuri di acquistare una buona borsa. Se si spende una cifra che può apparire piuttosto elevata, si ha anche la certezza che quella borsa durerà a lungo nel tempo. Inoltre, il mercato è così ampio e senza dubbio ciascuna donna potrà trovare la borsa maggiormente corrispondente ai propri gusti e ai propri desideri, con un occhio di riguardo anche al prezzo.

La borsa è un accessorio molto personale, ogni donna decide di sceglierla secondo le proprie esigenze. Iniziamo elencando quelle che sono le caratteristiche indispensabili perché una borsa possa essere definita comoda. Solitamente, all’interno di ogni borsa, si trova comunque una tracolla così da poterla utilizzare anche in differenti modi. Facilmente staccabile permette di utilizzare la borsa in varie soluzioni e soprattutto adattarle a diverse occasioni. Quando una donna porta molti oggetti è necessario che la borsa sia sufficientemente capiente per poterli contenere tutti. La borsa può avere una chiusura con zip oppure con calamite, all’interno sono presenti altre tasche, solitamente una chiusa, una porta cellulare, altre porta penne. Sempre all’interno potrebbe esserci un ulteriore divisorio che consente di riporre altri oggetti. Non tutte le borse hanno delle tasche esterne ma potrebbero essere presenti.

Passiamo ora ad analizzare il materiale che si utilizza solitamente per le borse: la pelle. Quando si tratta di borse in pelle naturale, un costo leggermente più alto rispetto alle altre borse è comunque giustificato, sinonimo di qualità e garanzia di durevolezza del tempo. Attenzione quindi a leggere attentamente quanto riportato sulla descrizione, perché una borsa in ecopelle non può avere certo lo stesso prezzo di una borsa in pelle. Quelle realizzate in tessuto solitamente sono impermeabili ma occorre sempre verificarlo altrimenti si rischia di far bagnare gli oggetti in essa contenuta.

La praticità di una borsa è data anche dalla regolazione dei manici, dalla sua capienza, e soprattutto da come’è organizzata nel suo interno. Una borsa da sera non potrà mai avere la stessa grandezza di una borsa da giorno, in questo caso si consiglia sempre di acquistare una borsa dalle linee più rigorose, in tessuto cangiante, una pochette particolare, capace di dare un tocco di classe e di eleganza per l’uscita serale. La sera si possono azzardare anche toni accesi, l’importante è saperli ben abbinare con il vestito, mettendo in evidenza un solo accessorio. La borsa scintillante senza dubbio non passerà inosservata.

Borse da giorno e da sera

La scelta della borsa varia secondo l’uso che se ne deve fare: borsa da ufficio, borsa da giorno, borsa da sera, tracolla. Le donne amano essere impeccabili nella scelta della borsa anche quando la utilizzano per andare in ufficio, in questo caso si consiglia di acquistarla sempre piuttosto capiente e di sceglierla in pelle o in tessuto secondo i gusti personali. Per quel che riguarda il colore è meglio orientarsi su una tonalità neutra, così da renderla abbinabile con qualsiasi look. La borsa da giorno deve essere scelta in base all’uso che se ne farà, per una persona che vuole essere pratica, comoda, e che ha una vita frenetica, senza dubbio deve essere ampia preferendo anche la tracolla. La borsa da sera è elegante, piccola, che sa abbinarsi perfettamente con l’intero look. Se non si è abituati a uscire molto di sera, è consigliabile acquistarne una che possa essere perfetta su qualsiasi abbigliamento. Chi sceglie solitamente il nero, può orientarsi anche su una borsa piuttosto colorata, mentre, nel caso in cui ci si vesta con tonalità piuttosto accese anche per la sera, è meglio acquistarla nera così da poterla utilizzare sempre.

La scelta della borsa deve essere sempre effettuata pensando a quelli che sono i propri abiti nell’armadio, inoltre esiste anche una piccola differenza tra le borse per l’inverno e le borse per l’estate. In estate possiamo dare libero sfogo ai colori più accesi mentre in inverno si preferisce sempre utilizzare colori neutri o classici come il marrone o il nero. Risulta essere anche vero, che spesso ci si reca in negozio con le idee ben chiare però quando si vedono tutti i modelli esposti, non si riesce a fare almeno di acquistarne anche un’altra. Rispettabile è anche la scelta di coloro che preferiscono spendere una cifra ridotta così da poter cambiare spesso la borsa. Ciascuno deve effettuare la scelta tenendo presenti le proprie necessità e i propri gusti, senza lasciarsi influenzare. Se piace poi seguire la tendenza del momento bisogna essere anche pronte ad acquistarne una nuova per la stagione successiva.

Offerte e promozioni online

La borsa si acquista presso i negozi che vendono accessori, di calzature ma spesso anche di abbigliamento. Se abbiamo visto qualche borsa particolare su una rivista, è bene cercare il rivenditore a noi più vicino per avere la certezza di acquistarla. Molte donne per praticità preferiscono acquistare la borsa direttamente in rete. Anche grandi marche hanno un sito che permette di fare questo genere di acquisto, in questo modo si ha la garanzia di acquistare un prodotto autentico, senza muoversi da casa propria, e con la comodità di farsela consegnare a domicilio. Inoltre, in periodo di saldi anche online si trovano particolari ed interessanti offerte di borse firmate, in questo modo si acquista magari la borsa che tanto si sognava spendendo però la metà del costo. Sul sito sono riportate tutte le condizioni relative all’acquisto e alla spedizione, se si vuole acquistare una borsa originale ed autentica è meglio sempre accertarsi di cosa e dove si sta acquistando.

Internet inoltre permette di fare dei validi paragoni da un modello all’altro, in maniera facile e veloce. Chi è affezionato all’acquisto tradizionale, nei negozi, la scelta senza dubbio è molto ampia, si ha la possibilità di provarla e vedere se effettivamente piace il colore e come va indossata, tutto questo non è possibile attraverso Internet perché in questo caso occorre accontentarsi delle fotografie presentate. Se si cerca una borsa con particolari caratteristiche e bene chiederlo direttamente al rivenditore così da farci presentare solo le borse che stavamo cercando. In ogni caso, acquistare una borsa di qualità significa non solo avere un buon prodotto ma soprattutto aver scelto una borsa capace di durare nel tempo. Risulta essere proprio nel momento dell’acquisto che il cliente deve sempre verificare l’originalità e l’autenticità pagando così il giusto costo. Per quanto riguarda le borse in tessuto, le fantasie sono davvero infinite e questo consente di usarle davvero in qualsiasi momento della giornata. Solitamente sono impermeabili ma è sempre meglio controllare per non avere poi spiacevoli sorprese.

15. Febbraio 2016 · Commenti disabilitati su Come Scegliere Pigiami da Uomo · Categorie:Abbigliamento

Esistono svariate marche di pigiama uomo, ad esempio: Julipet, Armata di mare, Replay, Schisser, Perofil, Benetton, e tante altre ancora fino ai pigiama d’alta moda, modelli davvero unici pensati forse per i principi e i re, o per chi può davvero permettersi di acquistarli visto che hanno costi simili ai gioielli, però alla base di ogni modello ci deve comunque essere la comodità e la praticità.

Il pigiama da uomo in seta, per esempio, presenta tutte le caratteristiche del pigiama ideale che dovrebbe essere morbido ed elastico. I pigiama più ricercati sono quelli particolari nei tessuti e nei dettagli, sia nei colori fantasia che in tinta unita. Sempre di moda sono i pigiama a righe, con ricami e stampe ricercate anche sul taschino e sulle maniche, i colori preferiti restano il blu, il bianco, il nero, il verde ed il color avorio. Anche il lino è molto apprezzato nei pigiama da uomo, sia con scollo o con bottoni e per le notti più fredde si può scegliere il pigiama in lana, ancora molto venduto. Un altro modello di pigiama che piace tanto all’uomo da portare sia in estate che in inverno,è il completo boxer/t-short. Piace molto l’idea del contrasto, ad esempio, la t-short in tinta unita con i tre bottoncini ed il boxer bianco con le righe che richiamano il colore della maglia. Belli da indossare anche i completi elasticizzati maglietta-boxer, completi caldi in cotone e lana, aderenti, per un look meno formale.

A detta di alcune donne, il pigiama sexy, resta il classico bianco a righe, pantaloni lunghi con elastico morbido in vita e casacca rigorosamente da portare aperta, (anche in inverno?!). Per chi non ha esigenze particolari, ma semplicemente di prezzo, pur cercando qualcosa di carino, Oviesse riesce a mettere d’accordo quasi tutti, oppure c’è sempre la merceria sotto casa, o del quartiere che in certi casi può semplificare la scelta. Un’altra soluzione è andare all’Upim, dove troverete modelli a taglio classico e qualcosa anche di più confortevole e comodo, per l’uomo che si accontenta, si fa per dire, di indossare comunque pigiami in tessuto resistente. Per gli affezionati del marchio Benetton per i pigiama da uomo, c’è l’imbarazzo della scelta, ma anche i prezzi di certi modelli sono imbarazzanti!

Simpatia o classicità nei pigiami

Per l’uomo che intende indossare un pigiama simpatico, se riesce a definire anzitutto il concetto di pigiama simpatico, cioè un pigiama che può essere indossato da un uomo che non si prende troppo sul serio, autoironico, allora Arimo propone in base a questa esigenza e richiesta. Un altro pigiama da uomo molto ricercato dagli appassionati dei cartoni è il pigiama dei Simpson. All’uomo invece che preferisce acquistare ed indossare pigiama classici, il marchio Cagi è l’ideale, la qualità è buona e qualche volta è possibile trovarli anche nei supermercati a prezzi più convenienti.

Se intendete recarvi da Intimissimi, non andateci con troppe pretese, nel senso che i modelli sono pochi, insomma per l’uomo che si accontenta di andare a dormire senza troppe richieste! Il marchio Fila propone pigiami ben delineati nello stile, taglio netto, per l’uomo che crede che il pigiama debba svolgere con austerità la propria funzione e non debba fare il sostituto di altri capi, come ad esempio delle tute. Il marchio Navigare è consigliato ai sognatori, specialmente ai “lupi di mare”, della nautica, belli, i pigiami, accattivanti, rappresentano uno stile, persino uno spaccato di vita. Per l’originalità tanto discussa, si accredita il “premio” il pigiama rosa da uomo.

Una donna può indossare un pigiama azzurro senza creare sconcerto ma quando è un uomo ad indossare un pigiama rosa? Questa più che mai sembra essere una provocazione, eppure il rosa è molto usato anche per i pigiama maschili, ovviamente parliamo di un taglio adeguato, niente pizzi o merletti, proprio come il rosa che già viene indossato dagli uomini per quanto riguarda le camicie. Ci sono uomini che preferiscono sostituire i pigiama con le tute o dormire semplicemente in boxer o slip, oppure ci sono uomini che come pigiama usano semplicemente una maglietta, l’importante però, per alcuni di loro è che qualsiasi cosa indossino, sia griffata! Oppure, potendo scegliere, ci sono uomini che optano per i pigiama sportivi, ad esempio, quelli marchio Oysho composti da pantaloni di tela più canotta oppure in felpa. E’ altrettanto vero che i pigiama composti da leggings sono molto acquistati anche dagli uomini e ne esistono di vari modelli, ad esempio, da Tezenis si possono trovare in doversi colori e tonalità, a righe, quadri, stampe, a maniche lunghe o corte, con collo a V, soprattutto a buoni prezzi.

Pigiama, pigiama intero…cosa sceglie l’uomo?

Quando parliamo di pigiama da uomo, non possiamo dimenticare che ci sono uomini che preferiscono indossare il pigiama intero, specialmente in inverno, certo, forse non con il berretto di lana in testa con il pon pon, però è un’alternativa al pigiama ancora in uso. I pigiama interi, come i pigiama, si trovano in tutti i tessuti e colori, a righe le più classiche, con e senza i bottoni o colorate a stampa.

Mentre in inverno, i pigiama in pile sembrano avere la meglio, soprattutto quando fa tanto freddo, in primavera, una comoda camicia da notte sembra più opportuna.

Per i più esigenti, per coloro che fanno del pigiama uno stile di vita, i marchi Derek Rose o La Perla, offrono stile, qualità e unicità. Il bon ton, il buon gusto, le buone maniere in caso di ospiti di un certo riguardo, consigliano che il pigiama per uomo da esibire debba essere quello classico, quello con i bottoni allacciati davanti. Il colore deve essere il classico azzurro, con il collo a camicia, particolare se ha i risvolti bianchi, questo per quanto riguarda la stagione estiva. In inverno, il pigiama dovrebbe essere di flanella rigata; questi sono i pigiami che fanno la storia e che mai smetteranno di essere venduti, specialmente “ad alti livelli”, al-di-là poi dei gusti personali di ognuno. Un’altra soluzione è creare il proprio pigiama su misura, ma in questo caso è meglio non parlare di costi.

Restiamo in Italia quindi e non come in alcuni parti del mondo dove sta diventando consuetudine uscire di casa col pigiama per andare al supermercato o a fare commissioni, e concentriamoci sulla vera funzione del pigiama: capo usato per dormire. A questo proposito, vanno bene anche per l’uomo i “pigiamoni”, quelli tutti colorati con buffe facce stampate sulla felpa,con scritte, spesso idiote ma comunque allegre (certo dipende), l’importante che piacciano sia a chi li indossa e soprattutto a chi dorme accanto, comunque economici. Non importa da quale orribile colore siano rappresentati, il bello di questi pigiami è che sono, per alcuni, per fortuna non per tutti, terapeutici, cioè davvero fanno bene all’umore e non c’è nulla di meglio che andare a dormire dopo una bella e sana risata. Questi pigiama si possono trovare anche nei negozi di oggetti da regalo, forse costano qualcosa di più rispetto a quelli presenti nei supermercati ma se avete il coraggio di cotanto regalo, assicuratevi prima che il destinatario sia…spiritoso!

Belli e economici sono i pigiama uomo Dettagli Notturni che hanno un costo di circa 20 euro. Originali sono quelli in cotone che presentano la casacca in tinta unita ed il pantalone a righe orizzontale in colori diversi. Anche i pigiama Navigare, come già abbiamo detto, si presentano bene, il costo varia dalle 20 alle 30 euro, hanno impresso il marchio, sinonimo di qualità. Economici sono anche i pigiama da uomo in pile della Karel, che presentano maglia classica in tre bottoni e colletto blu su maniche rosse o viceversa, un contrasto molto ricercato che piace, soprattutto perché questi modelli costano meno di 30 euro. Allo stesso prezzo è possibile acquistare pigiami marchio Nottingham, a mezza manica o manica lunga con collo caratteristico serafino in tinta unita, a colori, a righe su fondo azzurro o blu. Anche Sergio Tacchini propone pigiama uomo allo stesso prezzo, e presenta inoltre una linea giovane e una linea sportiva da preferirsi a quella classica. Per l’estate invece, a circa 15 euro, il marchio Kappa propone modelli tinta unita con maglia smanicata, o pigiami tono su tono a righe. Lo stesso modello, con un risparmio di circa 5 euro, è proposto da intimo pigiama Karel, modello pantaloncini e canotta, spalla larga con una combinazione di colori varia, ad esempio, maglia blu e pantaloncini azzurri. Sempre Nottigham pigiami, intorno alle 20 euro, propone anche modelli all’ultima moda, ovvero pigiama da uomo simil tute, comode, pratiche, non solo per dormire. Molto elegante e raffinato, ad esempio, il binomio maglia a manica lunga con collo serafino di colore nero abbinato a pantalone pigiama nero. Decisamente di altro prezzo, superiore alle 40 euro, è il pigiama “Pier Mori’s By Suavi” che propone un modello originale giacca tutta aperta con tasche laterali e taschino sul petto a righe verticali, pantalone lungo a righe con chiusura a bottoncini.

Se vi piacciono i pigiama Calvin Klein, difficile certo dire di no, dovete tener conto di spendere mediamente per un pigiama intorno alle 60 euro a salire, ad esempio, per un modello serie Micropail rigato. Se invece di Calvin Klein vi interessano i modelli più classici, per un modello in cotone a scacchi spenderete circa 80-90 euro. Se vi piacciono i pigiama fantasia con le stampe dei vostri personaggi preferiti, a partire dalle simpatiche sexy conigliette, il marchio che fa per voi è Happy People New 2010 che propone, per la vostra felicità appunto, una serie “Mani in tasca” a partire da un costo di 50 euro.

L’originalità del pigiama appartiene a chi lo indossa

Un altro marchio che piace davvero tanto per l’originalità dei modelli proposti è Mr. Cocci. Mr. Cocci ha studiato pigiami che non sono semplicemente adatti per dormire la notte, ma sono realizzati per il tempo passato in casa in relax. I pigiama completo pantaloni-giacca sono disponibili in varianti e fantasie dai rombi alle righe, ai quadretti, tinta unita, tutti con collo a camicia, o nella variante t-short-pantalone. Il modello più trendy e sportivo è dato dal pantalone con elastico in vita abbinato ad un originale nastrino che richiama i motivi sia della casacca che della t-short, per abbinare, ad esempio, il gusto classico a quello sportivo senza essere “out”. I capi Underwear risultano, a chi li ha provati e sempre li indossa,comodissimi e di buona qualità; vengono suggeriti a tutti coloro che usano il pigiama come capo adatto al proprio relax, hobby, e non solo per il riposo. Sono comodissimi, originali, sfiziosi e la qualità è ottima e si possono acquistare anche in internet.

Ma in assoluto, il pigiama da uomo che sembra tutto meno che un pigiama, è quello proposto da Dolce e Gabbana. Infatti non sembra un pigiama ma un vestito composto da giacca e pantaloni a righe, con tanto di foulard da portare al collo e fazzolettino nel taschino. Taglio morbido, ovviamente, bello da vedere, bello da indossare, in raso, seta e lino, rende unico e eccezionale l’uomo che lo indossa e la classe e lo stile lo caratterizza.

Allora, se dopo tutta questa descrizioni di modelli e griffi e non griffe, avete ancora qualche dubbio e se siete disposti a spendere intorno alle 100 euro, li potete trovare ovunque, nei migliori negozi e boutique, se invece per belli intendente semplicemente comodi e pratici, ma non per questo anonimi, l’ultimo consiglio è quello di dare un’occhiata ai pigiami Kappa che sono belli, sembrano tute ma non lo sono e non sono neppure così cari. Oppure provate nei negozi Arimo, nei negozi Benetton o addirittura nei negozi di intimo maschile, potrete sicuramente trovare qualcosa pronto a soddisfarvi. Anche nei negozi Guess vi troverete bene, hanno modelli trendy, il prezzo è medio-alto ma sicuramente rispetta la qualità e mi raccomando uomini, non andateci mai soli ma fatevi accompagnare dalla vostra donna, altrimenti la notte ci sarà sempre qualcosa da ridire!