La viscosa è un tessuto apprezzato per la sua morbidezza, la lucentezza delicata e la piacevole sensazione al tatto, ma richiede attenzioni particolari durante il lavaggio per mantenere intatte le sue qualità. Conoscere i giusti accorgimenti per prendersi cura dei capi in viscosa è fondamentale per evitare spiacevoli sorprese come restringimenti, deformazioni o perdita di brillantezza. In questa guida troverai consigli pratici e semplici da seguire per lavare i tuoi vestiti di viscosa in modo sicuro, preservandone bellezza e durata nel tempo.
Come lavare vestiti di viscosa
La viscosa, un tessuto noto per la sua morbidezza e la piacevolezza al tatto, deriva dalla cellulosa e si caratterizza per una certa delicatezza, specialmente quando è bagnata. Per questo motivo, la cura durante il lavaggio è fondamentale per preservarne la qualità, la forma e la brillantezza dei colori. La prima cosa da considerare è la temperatura dell’acqua: la viscosa non tollera bene il calore, poiché rischia di restringersi o deformarsi. È quindi consigliabile utilizzare acqua fredda o al massimo tiepida, evitando assolutamente l’acqua calda.
Il detersivo gioca un ruolo importante. È preferibile scegliere un prodotto delicato, specifico per capi fini, e usarne una quantità moderata. L’eccesso di detersivo può essere difficile da risciacquare e lasciare residui che compromettono la morbidezza del tessuto. La viscosa dovrebbe essere lavata a mano, immergendo il capo in una bacinella e muovendolo delicatamente, senza strofinare o torcere il tessuto. Se si utilizza la lavatrice, è indispensabile selezionare un programma per capi delicati e inserire i vestiti in una apposita sacca protettiva. Anche in questo caso, la centrifuga va evitata o impostata sulla velocità minima, poiché la viscosa, quando è bagnata, si indebolisce e può danneggiarsi facilmente.
Dopo il lavaggio, è importante non strizzare il capo, ma piuttosto tamponarlo con un asciugamano per eliminare l’acqua in eccesso. L’asciugatura deve avvenire all’aria, stendendo il capo in piano su una superficie pulita, lontano dalla luce diretta del sole e da fonti di calore come termosifoni o asciugatrici. Appendere i capi di viscosa quando sono bagnati può causare deformazioni, quindi è meglio evitare questa pratica. Una volta asciutto, se il tessuto presenta pieghe, è possibile stirarlo a bassa temperatura, preferibilmente con il capo al rovescio e interponendo un panno tra il ferro e il tessuto, per proteggerlo dal calore diretto.
Seguendo questi piccoli accorgimenti, i capi in viscosa manterranno a lungo la loro bellezza originale, risultando sempre morbidi, luminosi e confortevoli da indossare. La delicatezza di questa fibra impone solo un po’ di attenzione in più, ma il risultato ripagherà ampiamente la cura dedicata.
Altre Cose da Sapere
Domanda 1: Si possono lavare i vestiti di viscosa in lavatrice?
Sì, molti capi di viscosa possono essere lavati in lavatrice, ma è fondamentale controllare sempre l’etichetta del produttore. Se la lavatrice è consentita, scegli il ciclo delicato con acqua fredda o tiepida e utilizza un detersivo delicato. È consigliabile inserire i capi di viscosa in un sacchetto per il bucato per proteggerli.
Domanda 2: La viscosa si restringe con il lavaggio?
La viscosa può restringersi, soprattutto se esposta ad acqua calda o centrifughe troppo forti. Per evitare il restringimento, lavala sempre a basse temperature e non utilizzare l’asciugatrice. L’asciugatura all’aria su una superficie piana è preferibile.
Domanda 3: È meglio lavare la viscosa a mano o in lavatrice?
Il lavaggio a mano è generalmente più sicuro per la viscosa perché riduce il rischio di danni e restringimenti. Tuttavia, se il capo lo consente, anche la lavatrice va bene purché si usino programmi delicati. In entrambi i casi, evita di strofinare o torcere il tessuto.
Domanda 4: Che tipo di detersivo bisogna usare per la viscosa?
Si consiglia un detersivo delicato, preferibilmente liquido, per non stressare le fibre della viscosa. Evita prodotti troppo aggressivi o contenenti candeggina.
Domanda 5: Come si asciugano correttamente i capi di viscosa?
Non usare l’asciugatrice, perché il calore può deformare o restringere la viscosa. Dopo il lavaggio, tampona delicatamente l’acqua in eccesso con un asciugamano, poi stendi il capo in piano per evitare che si deformi. Non esporre direttamente alla luce solare.
Domanda 6: Si possono stirare i vestiti di viscosa?
Sì, è possibile stirare la viscosa, ma sempre a basse temperature e preferibilmente con il tessuto ancora leggermente umido. Usa un panno di cotone tra il ferro e la viscosa per proteggerla dal calore diretto.
Domanda 7: La viscosa si rovina facilmente?
La viscosa è un tessuto delicato e tende a rovinarsi se non trattato con cura. Evita lavaggi aggressivi, strizzature forti e stirature ad alta temperatura per mantenere intatta la qualità del capo.
Domanda 8: Cosa devo fare se la viscosa si è stropicciata molto?
Se il capo è molto stropicciato, puoi appenderlo in bagno mentre fai una doccia calda: il vapore aiuterà a distendere le fibre. In alternativa, usa il ferro da stiro a bassa temperatura con un panno protettivo.
Domanda 9: È possibile lavare la viscosa a secco?
Alcuni capi di viscosa richiedono il lavaggio a secco, soprattutto se sono molto delicati o hanno dettagli particolari. Leggi sempre l’etichetta e, in caso di dubbi, opta per la lavanderia professionale.
Domanda 10: Cosa fare se la viscosa scolorisce durante il lavaggio?
Per evitare che la viscosa scolorisca, lava sempre i capi separatamente, soprattutto al primo lavaggio, e usa acqua fredda. Se noti scolorimenti, evita l’esposizione al sole diretto durante l’asciugatura e preferisci detersivi delicati.