Risulta essere complicato dare una definizione di taglie forti. Nell’arco degli anni le mode sono molto cambiate, proponendo da un lato taglie minuscole, e dall’altro taglie più comode e abbondanti. Risulta quindi difficile definire cosa tendano a vendere nei negozi al dettaglio, che è ciò che interessa maggiormente le donne. Leggi la guida per conoscerne caratteristiche, tipologie, e come scegliere gonne, pantaloni e maglie per taglie forti in base a criteri di qualità, prezzo, offerte e corretta informazione per il consumatore.
Quando si parla di taglie forti generalmente si pensa a persone obese, o in forte sovrappeso. Bisogna notare però che nei normali negozi attualmente è molto più semplice trovare una taglia 40 o 42 piuttosto che una taglia 46 o maggiore di essa. In particolar modo per quanto concerne i pantaloni (che sono i più complicati da ricercare), non sempre chi porta taglie superiori alla 46 è una persona obesa, in quanto bisogna considerare pure la statura e le proporzioni fisiche dell’individuo.
Per semplificare il discorso, si parlerà comunque di taglie forti considerando quelle maggiori della taglia 44. Per rendere meno fastidioso il termine, si ha la tendenza sostituire il termine”taglie forti” con “taglie ricercate”, che ha un accezione meno negativa, denotando la complessità della ricerca dell’indumento, e dando un’idea di classe (le taglie forti possono essere anche raffinate e chic). Anche i termini “difetto”, “rotolo”o “imperfezione” non sono utilizzati con connotazione negative, ma piuttosto per poter dare in seguito validi suggerimenti
Ma dove acquistare gli indumenti superiori alla taglia 48? Non è molto semplice come si potrebbe pensare riuscire a reperire indumenti di questo tipo: si corre il rischio di trascorrere un intero pomeriggio senza acquistare niente. E’ quindi consigliabile per chi porta taglie superiori alla 48 visitare negozi specifici, ovvero quelli indicati con la denominazione “taglie forti”.
A chi porta sopra la 46 si suggerisce invece di provare a visitare punti vendita che trattino anche taglie minori, ma che vendano anche i modelli di maggiori dimensioni. Si può pure provare a visitare i mercati, dove generalmente si trovano anche banchetti appositi per taglie difficili. In alternativa, si potrebbero acquistare taglie più piccole e adattarle alla propria figura con opportune modifiche e cuciture, effettuate da noi stessi o da un sarto. In qualsiasi direzione cada l’acquisto bisogna sempre essere accorti comprare un indumento che ci stia bene e faccia risaltare i nostri lati migliori, senza necessariamente seguire ciò che detta la moda del momento.
Risulta essere sempre buona prassi prima di comprare un indumento, provarlo. Nel caso non sia possibile, è sempre bene informarsi che sia possibile sostituire il vestito comprato nel caso non vada bene. In particolar modo per quanto concerne i pantaloni, non è detto che un indumento visto in vetrina, una volta indossato faccia sulla nostra figura lo stessa impressione positiva (questo vale sia per una taglia 40 che per una taglia 48).
Volendo, si può anche provare a seguire la moda, però con qualche piccolo accorgimento. Indumenti che scoprono la pancia, gonne estremamente corte o vestiti molto attillati, sono sconsigliabili, perché metterebbe in mostra i chili di troppo. In alternativa si suggerisce di fare cadere la scelta su tipologie di indumenti che facciano risaltare le nostre qualità rendendoci “morbide” e non “grasse”, “sensuali” e non “sguaiate”. Un ultimo suggerimento potrebbe essere quello di provare a curiosare sui negozi di vendita online per taglie forti: hanno il vantaggio di essere meno costosi, ma, per contro non vi è la possibilità di provare prima l’indumento che si desidererebbe acquistare.