14. Agosto 2018 · Commenti disabilitati su Come Scegliere Giacca di Pelle · Categorie:Abbigliamento

Si trova in tutti gli armadi, di ogni fattura, misura, colore, essa c’è. Ovviamente stiamo parlando della giacca in pelle: l’intramontabile capo, ideale praticamente per tutte le occasioni, a seconda della forma che assume.

Giacca di pelle: colori

L’elemento più variabile della giacca di pelle è il colore. Infatti sono praticamente infiniti i toni che tale capo può assumere. Ed ogni colore ha il suo significato, una bella giacca rossa di pelle, sarà simbolo di grinta ma soprattutto indice di un abbigliamento casual, poco impegnativo. Quest’anno ha spopolato il grigio in tutte le sue nuances e di certo le giacche in pelle non sono state da meno. Era dagli anni ’80 che la giacca di pelle grigia non riceveva tanta attenzione da parte di stilisti e sarte. Il tutto non a caso: quest’anno gli 80s sono tornati alla grande! Una bella giacca di pelle grigia si adatta perfettamente ad ogni occasione, anche perché il colore grigio è abbinabile a tutto, soprattutto se trattato insieme alla pelle in modo ce raggiunga un gradevole color perlato. Altri colori particolarmente visti questo inverno e, di certo, anche questa primavera sono il verde, il viola e il blu. Tutti nei loro toni più scuri. Il colore verde sfila in passerella abbinato a delle forme classiche, corredate da colletti appuntiti e cinture da stringere in vita. Le giacche di pelle viola si vedono più a forma di bomber, col classico fascione in stoffa sulla vita e sulle maniche. La pelle blu spopola sulle passerelle, arricchita di cerniere e fibbie, in nuances invecchiate e non. E questa primavera? Cosa troveremo nei negozi? Quali colori caratterizzeranno le nuove collezioni? Le giacche di pelle bianca e in marrone chiaro! Anche abbinati fra loro. Le giacche di pelle bianca potremmo chiamarle “il nuovo nero” questa stagione e lo troviamo su giacche sportive, quasi da motociclista. Le giacche di pelle marrone chiaro, invece, le potremo acquistare sotto forma di gilet o di giacca classica, molto chic e adatta ad ogni occasione. Ovviamente il colore della pelle sarà arricchito da particolari divertenti, come borchie, strass, trafori, cerniere, fibbie e bottoni fantasiosi.

Pelle e forme

Per quanto riguarda le forme, la giacca in pelle ne può assumere di svariate. Partiamo dalla classica giacca in pelle ovvero il “chiodo”, quello con la cerniera al centro e la cintura in vita. Se siete alla ricerca di questo oggetto i luoghi migliori dove trovarlo sono i mercatini. Oppure, se nella vostra città non vi sono tali negozi o non vengono organizzati mercatini dell’usato orientatevi su eBay.it e se nemmeno qui trovate quello che stavate cercando siate certi che su eBay.com troverete chiodi con tanto di frange applicate, tanto in voga negli anni Ottanta. Ma questa primavera-estate andranno alla grande lo stile delle giacche per moto in pelle: collo alla coreana, gomiti leggermente rinforzati e cintura in vita, se poi ne trovate con qualche inserto colorato potete stare certi di essere assolutamente alla moda! Altro must have di questa primavera sarà il chiodo a maniche corte, lanciato in passerella da tanti stilisti, ma introvabile nei negozi, se non in finta pelle. Il mio consiglio è sempre quello di rivolgervi alle sarte o di visitare con tanta pazienza i mercatini dell’usato, perché una giacca di tale forma risulta davvero di tendenza indossata e abbinata nel modo giusto, magari con una canotta e un jeans slavato.

Per l’autunno vi consiglio le giacche di pelle lunghe fin sotto il ginocchio, o quelle che ricalcano la forma di un impermeabile: sono un acquisto sicuro perché sempre di moda e possono essere sportive o eleganti, a seconda degli abiti con cui li abbinerete. Ed infine c’è l’intramontabile giacca di pelle, ovvero una vera e propria giacca da tailleur, ma realizzata in pelle solitamente morbida, adatta in ogni occasione, stupenda sia in versione sportiva che elegante, abbinabile ad ogni combinazioni di indumenti, insomma un capo che non può mancare nei vostri armadi.

Tipi di pelle utilizzata per la giacca

La nappa è un tipo di pellame utilizzato usualmente per realizzare giacche in pelle estive e primaverili. Infatti parliamo di una pelle molto morbida al tatto e sottile, adatta ai climi estivi. Questo tipo di pellame si ottiene dalla conciatura di ovini e bovini giovani. Le giacche di nappa si caratterizzano per la loro morbidezza ed elasticità. Questa stagione le troveremo di ogni colore, ma soprattutto in rosso e grigio. E’ facile da decorare con borchie e pietre o anche da traforare, quindi aspettatevi giacche particolarmente ricche. Molti stilisti si sono innamorati di questo tipo di pelle, creando collezioni intere di giacche di pelle. Tale tipo di pellame, però, se non fornito di imbottitura, può essere usato solo nelle stagioni primaverili, poiché è leggero e non resistente al freddo.

Altro must have di questa stagione è la giacca in pelle scamosciata. La pelle scamosciata si ottiene dal trattamento del pellame ovino conciate all’olio di pesce. E’ molto morbida al tatto. Quest’anno gli stilisti l’hanno proposta in diverse colorazioni: dal verde scuro al grigio petroloio, tralasciando il classicissimo marrone chiaro. Appunto la giacca in pelle scamosciata marrone chiara è particolarmente gradevole alla vista. Anche la pelle scamosciata, se non fornita di imbottitura è utilizzata per la creazione di giacche primaverili.

Sono più resistenti al freddo, invece, le giacche in cuoio, molto più pesanti e rigide rispetto a quelle in nappa e pelle scamosciata. Le giacche in cuoio usualmente sono di colore marrone o nero, come, ad esempio, l’intramontabile “chiodo” nero, visto per la prima volta negli anni ’50 e da allora, sempre di moda. E’ molto importante che chi sceglie di acquistare o farsi fare giacche in cuoio, acquisti anche del lucido per pelle o del grasso di foca, da passare almeno una volta ogni due mesi sulla giacca, per evitare che il pellame si secchi e si crepi. Per le giacche in pelle scamosciata, invece, esistono spazzole speciali, create proprio per spazzolare tale pellame, le potete trovare nei negozi di articoli per la casa.

Sarte e negozi

Ma se volete la giacca giusta per il vostro fisico, che vi stia a pennello e che vi piaccia in ogni particolare, lasciate un attimo da parte gli stilisti e rivolgetevi alle sarte. Si, avete letto bene: sarte. Infatti le giacche di pelle delle migliori fatture sono proprio quelle create da sarte esperte nella cucitura della pelle, che operano nei loro piccoli negozi creando marchi sconosciuti oltre le mura della città d’appartenenza ma lavorando con grande cura e precisione per sfornare capi di alta qualità. Ed è proprio lì che dovete andare a cercare la vostra giacca di pelle grigia, verde o blu, nei più o meno piccoli negozietti di pelletteria della vostra città. Qui la giacca sarà fatta su misura e con materiali di altissima qualità e potrete sempre tornare per le modifiche nel caso in cui cambi la moda o la taglia. Le uniche pecche sono i costi piuttosto elevati (ma d’altronde stiamo parlando di pelle di grande qualità) e i tempi di attesa che possono diventare lunghi se la sarta da voi scelta ha molti clienti (ricordate però che questa caratteristica è sinonimo di grande bravura!).

Vi consiglio di prenotare la vostra giacca in inverno, nel caso vogliate sfoggiarla durante la primavera, o in estate, nel caso la vogliate imbottita da portare in autunno o con interno di pelliccia da portare in inverno. Questi negozi sono molto numerosi in Italia ma spesso sono delle piccole attività, ubicate in strade nascoste della vostra città e che, soprattutto, non possiedono un sito.

Giacche in pelle firmate

Per le collezioni primavera-estate gli stilisti si sono sbizzarriti a traforare, intrecciare, tagliuzzare pelle, nappa e camoscio, creando così giacche di ogni fattura e colore. Ad esempio Byblos ha utilizzato pelle rossa e nera per creare giacche in pelle firmate dal taglio classico con chiusure molto particolari, impreziosite da pietre colorate. Dsquared2 ha creato gilet dalla forma sportiva in pelle di ogni colore, opaca o lucida. Anche il marchio Gucci si è divertito a giocare con le giacche in pelle con proprio marchio, suggerendo degli impermeabili in nappa chiusi a cerniera e corredati da borchie e fibbie, davvero originali. Missoni propone dei lunghi gilet in nappa, con tanto di stringhe sulle spalle e bordi arrotondati e cintura iper-lunga. Burberry Prorsum stupisce, proponendo magnifiche giacche e impermeabili con inserti in pelle. Come al solito Vivienne Westwood vuole stupire il suo pubblico e propone giacche in pelle dalle forme più strane, con spalline ottantiane e chiusura a doppio petto. Anche grandi catene di negozi propongono le giacche in pelle, semplici o borchiate, come Zara.

In generale le griffe sono tutte d’accordo nel decretare il definitivo ritorno della giacca in pelle o in cuoio, perciò affrettatevi a rispolverare i vecchi chiodi del papà e le giacche dimenticate in fondo all’armadio perché con qualche modifica di una buona sarta o qualche borchia e glitter in più, potrebbero eguagliare i modelli proposti dagli stilisti più in voga! Il mio consiglio è quello di mettervi voi stessi all’opera e cercare di svecchiare giacche in pelle passate di moda, con l’aggiunta di tanti particolari come detta la moda del momento, sarà divertente e avrete un risultato unico! Siate gli stilisti di voi stessi con un occhio ai grandi stilisti e vedrete la soddisfazione di avere il proprio chiodo personalizzato o la propria giacca auto decorata.

28. Luglio 2018 · Commenti disabilitati su Come Vestirsi per un Viaggio in Irlanda · Categorie:Abbigliamento

L’Irlanda è un’isola verde e viene infatti chiamata L’Isola di Smeraldo, ma oltre al verde ci sono numerose scogliere e siti preistorici e celtici. Risulta essere un posto bello da vedere ma se per visitarla scegliete l’inverno, allora è bene sapere cosa portare in valigia.

Dovete sapere che in inverno in Irlanda le temperature scendono parecchio e potrebbe anche nevicare, per cui la prima cosa da mettere in valigia sono assolutamente degli stivali o scarpe che siano impermeabili poichè è una zona molto piovosa e camminerete parecchio su terreni bagnati. Se non avrete questo tipo di scarpe, preparatevi ad avere i piedi sempre bagnati.

Sulle zone costiere ci sarà freddo, umidità e vento e oltre alle scarpe sopra citate, è d’obbligo indossare cappelli di lana e sciarpe. Portate con voi anche dei guanti per riparare le mani dal freddo irlandese. Se avete un giaccone pesante e impermeabile, basterà quello, altrimenti portate sempre con voi un kwai impermeabile. Sotto le scarpe, indossate calzini pesanti.

Non partite per l’Irlanda in inverno senza un ombrello perchè potrebbe piovere o nevicare per tutto il periodo del vostro viaggio. Sotto il giacchetto, usate maglie a collo alto e maglioni. Vestitevi a strati se visitate i pub. Nei pub infatti ci sono 30 gradi e sarebbe meglio non rimanere in maglione. Alle donne consiglio di lasciare gonne a casa, tanto col freddo che fa non avrete neppur intenzione di guardarle. Con tutto questo equipaggiamento potete partire per l’Irlanda in inverno.

20. Giugno 2018 · Commenti disabilitati su Come Vestirsi per un Viaggio in Sudafrica · Categorie:Abbigliamento

In Sudafrica le stagioni sono invertite rispetto alle nostre. Se qui è inverno, lì è estate e viceversa. Però in alcune zone del Paese c’è una forte escursione termica tra giorno e notte e anche a seconda dei periodi. Ecco perché può essere utile qualche consiglio su cosa mettere in valigia.

Se sei diretto a fare un safari allora la temperatura probabilmente resterà stazionaria, indipendentemente dalle stagioni: alta di giorno e bassa di notte. Nella valigia non devono mancare: abiti comodi e in colori safari (beige, avorio, giallino). Queste tinte tengono lontani gli insetti e si mimetizzano bene nella savana.

Indossa scarpe comode ma chiuse. Di giorno può fare anche molto caldo quindi tieniti leggero, maglietta e pantaloni di lino o di cotone andranno benissimo, ma la sera sii pronto per coprirti, anche con abiti pesanti. Al mattino non dimenticare di indossare occhiali da sole e cappellino con visiera.

Se sei diretto a sud, verso il Capo di Buona Speranza, tieni a mente che può fare davvero molto freddo. Il clima è estremamente ventoso: quindi non dimenticare di mettere in valigia una giacca a vento imbottita, cappello, sciarpa e guanti. Ma non dimenticare nemmeno un binocolo: in alcuni periodi dell’anno al largo del Capo di Buona Speranza si avvistano le balene.

07. Giugno 2018 · Commenti disabilitati su Come Vestirsi al Primo Appuntamento · Categorie:Abbigliamento

Lo sai che il primo impatto con un ragazzo è importantissimo? Dal primo incontro dipende molto di ciò che avverrà in seguito… per questo è necessario curare nei minimi dettagli il trucco, l’abbigliamento e, perchè no, anche il profumo… ecco i consigli per un primo appuntamento infallibile.

La prima cosa che devi fare è valorizzare ciò che hai di più bello: ad esempio se hai occhi magnetici non scordare di evidenziarli con la matita, se hai belle gambe osa con una gonna più o meno corta (secondo i tuoi gusti), se hai un seno notevole usa una maglietta leggermente scollata, senza esagerare.

Dopo aver evidenziato i tuoi pregi fisici con il trucco o l’abbigliamento, cura i dettagli abbinando i particolari al vestito che hai scelto: se vuoi essere elegante non dimenticare i tacchi a spillo, se invece sei sportiva usa un paio di stivali, se sei una ragazza molto pratica calza pure delle scarpe da ginnastica, ma solo se anche lui è molto sportivo.

L’abbigliamento è molto importante, ma un dettaglio che non devi assolutamente trascurare è il profumo. Secondo alcune ricerche, infatti, l’olfatto è uno dei sensi che hanno maggiore impatto sulla memoria. Il ragazzo del tuo primo appuntamento non mancherà di ricordare la tua fragranza: dolce, sensuale, esotica o trasgressiva… tutto dipende da te

14. Maggio 2018 · Commenti disabilitati su Come Scegliere una Giacca · Categorie:Abbigliamento

Si parla di lei a partire dai tempi antichi e a differenze di ciò che comunemente si pensa sembra sia stata usata dagli uomini quanto dalle donne. Alla corte di Luigi XVI la ritroviamo ritratta molto simile alla moderna idea che abbiamo di lei. Sembra che il nome abbia origini francesi jaquette, termine usato per parlare di un abito corto da uomo con maniche e tasche. Bisogna attendere i primi del ‘700 e raggiungere la lontana Gran Bretagna, per notare una prima rivoluzione che solo nell’800 ha portato al confezionamento di una giacca con delle caratteristiche riconducibili alle attuali giacche. In realtà ciò è vero anche per tutto quello che riguarda l’abbigliamento moderno. L’Italia detiene il primato anche qui: le giacche italiane, anzi le giacche del sud Italia sono tra le più antiche d’Europa e sembra siano tra le più apprezzate nel mondo. Le giacche inglesi risultano essere le più imitate al mondo, le più curate nel taglio e nell’uso di stravaganze. La Francia ha dato il suo contributo negli anni ’60 creando un gran scompiglio nel settore della sartoria.

La lontana America ha un unico merito: aver reso famoso un modello europeo grazie ai divi di Hollywood. Tornando all’epoca moderna, sulle passerelle la giacca sembra essere sempre presente e nell’armadio di ognuno di noi possiamo ritrovarne almeno una, spesso di colore scuro. Comprata per occasioni importanti come un matrimonio, un colloquio di lavoro, una discussione di laurea. Molte volte sarà stata acquistata per conferire ad un abbigliamento un po’ di eleganza, ma non sempre il risultato sarà stato quello sperato o magari ci saranno stati casi in cui la giacca sarà stata indossata un’unica volta. L’acquisto sarà stato dettato a volte dalla disperazione e altre volte dalla necessità, ma mai dalla consapevolezza. Di seguito alcune regole da osservare per effettuare un acquisto consapevole di un capo che non può mai mancare nell’armadio e che può essere sfruttato in diverse occasioni se abbinato ad accessori e capi diversi tra loro.

Che differenza c’è tra una giacca monopetto a un bottone, a 3 botti ed un doppio petto a 4 o 6 bottoni?E poi ancora tra piumini, cardigan, tailleurs, sahariane, pellicce, bolerini, impermeabili. Quali sono i materiali maggiormente utilizzati nella produzione di giacche alla moda? Quali regole bisogna ricordare per l’acquisto di una giacca? Per uomini e donne c’è l’imbarazzo della scelta sia nei materiali che nelle lunghezze: corte, cortissime, con maniche lunghe o corte, ma anche a tre quarti per la donna, rigorosamente a manica lunga e di lunghezza più o meno standard per l’uomo. Per i materiali si passa dalla pelle al pann, dal lino al cotone, dalla pelliccia al jeans, dal tulle al bouchlè, dal raso al taftà e cosi via. La donna può disporre di giacche di moda diverse in base alla stagione che affronta e ciò non riguarda solo i tessuti che possono essere dei più svariati e di diverse tonalità senza mai far perdere l’eleganza o quanto meno il buon gusto. In fatto di moda giacche sono sconsigliate le fantasie e i tessuti tipo tendaggi. Sono ammesse ad esempio giacche cortissime ovvero sopra la vita e giacche lunghe fino alla caviglia. È pur vero che quando l’abito o la maglia indossata sotto la giacca risulta essere lunga sarà necessario indossare una giacca della stessa lunghezza o di lunghezza superiore. Questa semplicissima ed unica regola è da tenere sempre a mente, soprattutto quando ci si trova in contesti o occasioni speciali. Come si diceva precedentemente la scelta per l’uomo è un po’ più obbligata nella lunghezza delle maniche, ma non solo. Le giacche uomo alla moda sono soggette a delle regole che devono essere seguite per evitare di trovarsi in imbarazzo. Partiamo dalla lunghezza: mai corta, deve necessariamente coprire la curva delle natiche. Scordate le maniche corte: su un uomo non sono eleganti. Ricordare che il polsino della camicia dovrà essere 1 cm più lungo della manica della giacca a braccio disteso. Stessa regola per il collo della camicia.

Come scegliere una giacca da uomo

La giacca per uomo diventa spesso una seconda pelle, per questo ci sarebbe da scrivere all’infinito senza mai rischiare di ripetersi. Spessissimo per l’uomo, la giacca che indossa è un segno distintivo esattamente come lo può essere la borsa o un paio di scarpe per una donna, con la differenza che la donna ha maggiore possibilità di osare. Una giacca di moda per ogni occasione. Non si può indossare una giacca è pensare di essere eleganti, con la giacca il gioco del caso non vale. Molti indossano la giacca per lavoro, basti pensare ai liberi professionisti, i rappresentanti di commercio, dipendenti pubblici e privati e così via; sempre più spesso quella stessa giacca è abbinata ad un pantalone più o meno formale che da vita al conosciutissimo compelto giacca-pantalone. Per chi utilizza la giacca come divisa, normalmente si preferiscono tagli semplici, colori classici come il blu ed il grigio, tessuti facilmente lavabili non delicati e non eccessivamente eleganti. Risulta essere sempre consigliato tenere a mente il contesto in cui verrà indossata. Per chi è costretto alla giacca anche d’’estate è consigliato il lino ed il cotone, ma attenzione ci sono anche qui delle considerazioni da fare. Se ad esempio si passano molte ore in macchina è assolutamente sconsigliato il lino: si aggrinzisce facilmente e perde facilmente di freschezza. Pochi minuti per sembrare sciatti. Altro consiglio: mai indossare il lino dopo i 40 anni. Meglio optare per il cotone, ma anche qui attenzione ai lavaggi. Il cotone, dopo frequenti lavaggi potrebbe perdere brillantezza nel colore, risultando sbiadito. L’effetto è sicuramente poco piacevole.

In situazioni meno formali come una serata con amici o una passeggiata sono consigliati entrambi, mai indossarli durante le cerimonie ufficiali come matrimoni, serate di gala. Se fosse esplicitamente richiesto il frac è necessario far fede a ciò che dice il galateo in materia: indossarlo e non sostituirlo con un altro tipo di giacca come ad esempio un semplice doppio petto. Il frac è si una giacca doppia petto nera, ma ha delle particolarità: i risvolti neri di seta e la coda. Non va mai abbottonato, va sempre indossato di sera abbinato ad una cravatta bianca. Lo smocking viceversa è un monopetto ad un unico bottone, di color nero abbinato sempre ad un farfallino di seta o raso rigorosamente nero. Massima attenzione quando si decide di indossare uno spezzato.

Come scegliere una giacca di moda per donna

Per le signore valgono le stesse regole con qualche eccezione in più per potersi sentire alla moda. Sul lavoro la donna può sostituire la classica giacca doppio petto ad una giacca dalla forma più di moda come il cardigan, in più d’estate può concedersi una giacca a mezza manica o con manica a ¾ senza risultare ridicola. Adatto il lino anche se è necessario fare attenzione, come si è detto prima per l’uomo. Adatto anche il jeans o la lana da saper abbinare e sapendo valutare attentamente il contesto in cui indossarli. Sconsigliato dopo i 40 anni e mai in ufficio, da abbinare sempre ad un pantalone o a un abito scuro per un stile non troppo casual, ma ricercato. Attenzione alla lana: potrebbe fare un po’ casa. Si alla giacca con cappuccio per occasioni informali da abbinare a jeans o pantaloni di cotone.

La differenza tra una giacca da uomo e una da donna è spesso il diverso tipo di chiusura. Nella giacca da donna è ammessa la cerniera che conferisce un aspetto più casual adatto a donne giovani e che svolgono un lavoro a contatto con il pubblico che non richiede un abbigliamento formale. Sempre più spesso la moda ci presenta giacche elegantissime, dal taglio maschile, ma dai tessuti tutti femminili come il raso adatte a serate importanti. Il bon ton non prevede per cerimonie e serate di gala tale abbigliamento per le signore; sono ammesse durante pochi eventi come discussioni di tesi di laurea, colloqui di lavoro. Sarebbe sempre meglio abbinare una giacca dal taglio maschile ad una gonna o ad un pantalone dal taglio femminile con dei tacchi alti, proprio per evitare che si perda femminilità. Durante l’acquisto è utile considerare le proprie forme oltre che l’età: mai una giacca corta se si ha un seno abbondante o non si è in perfetta forma. Eviatare giacche lunghe fine alle caviglie se non si è molto alte. Nel caso si fosse molto alte, ma anche molto magre evitate le giacche molto lunghe così da evitare l’effetto appendiabito.

Accessori

Esistono modelli di giacche cui la moda vuole arricchiti, durante la loro creazione, di bottoni, borchie, tasche e che non necessitano di ulteriori accessori. Su questi modelli sarebbe consigliato non appesantire ulteriormente la giacca, anche se di colore scuro. Tornando ad esempio allo smoking che prevede dei risvolti in raso o al frac, il galateo consiglia l’utilizzo solo del farfallino. Evitare il fazzoletto. Sì ai gemelli. Massima attenzione va posta nella scelta della fodera della giacca: non deve essere né a fiori né a quadri, possibilmente di colore scuro e di seta naturale. Altri accessori da usare con cautela sono il farfallino, la cravatta e l’orologio. Il farfallino è un fiocco simmetrico posto a chiusura del colletto della camicia e può essere di 2 tipi: premontato o da annodare. La cravatta può sostituire il farfallino nelle occasioni dove non esplicitamente richiesto, per comunicare cura ed eleganza. Il nodo non dovrà essere né troppo grosso né troppo piccolo e la lunghezza non dovrà superare i 150 cm. L’orologio dovrà essere fine e modesto. Sì alla sciarpa da abbandonare subito dopo essersi liberati del cappotto; sì anche al cappello anche se risulta un accessorio molto complicato da abbinare. Da non dimenticare le scarpe che dovranno essere perfettamente in armonia con il resto, mai di colori vistosi e di materiali diversi dal cuoio o dalla pelle in occasioni formali. Sì al camoscio o alla tela nei momenti free.

Le stesse restrizioni valgono per le signore che sono attente alla moda giacche: no a gioielli troppo vistosi su una giacca colorata o già impreziosita. Nel caso di bottoni molto vistosi evitare collane e orecchini molto grandi; la stessa regola vale in presenza di ganci, cappucci, borchie e pelliccia. La giacca nera, di cui si è parlato abbondantemente sopra, potrà essere impreziosita da gioielli molto importanti. Attenzioni sempre al contesto e al resto dell’abbigliamento. Armonia è la parola d’ordine. Nel caso di paiette, pietre e ricami va posta ancora maggiore attenzione sia nella scelta degli accessori che del sottogiacca o camicia. L’ideale sarebbe, per eventi importanti, indossare un punto luce con un sottogiacca con scollo rotondo o dolce vita, con una camicia meglio indossare orecchini piccoli piuttosto che una collana. Non dimenticare scarpe e borsa: rigorosamente in abbinamento con la giacca e magari poco vistose. Per il resto affidatevi al buon senso e al buon gusto oltre a ciò che dice la moda in fatto di giacche uomo/donna.