Per eliminare i peli superflui la ceretta è insuperabile.
La ricrescita è più soft e la pelle resta liscia e vellutata per 20 o 30 giorni. Non sempre si può andare dall’estetista e allora meglio provare il fai da te.
Acquistare in profumeria della ceretta a dischetti o in scaglie.
Metterne un parte in un vecchio pentolino.
A piccole dosi se la parte da depilare è minima, al contrario ne occorrerà una quantità maggiore.
Farla sciogliere lentamente a bagnomaria, fino a quando non si avrà un composto cremoso, ma non liquido.
Se si vuole uno strumento più professionale, è possibile comprare un dispositivo come questi scaldacera.
Con l’aiuto di una spatola o di un cucchiaio di legno da cucina, prelevare la ceretta dal pentolino e facendo attenzione che non sia troppo calda, stendere uno strato non troppo sottile sulla parte da depilare.
La ceretta va applicata dall’alto verso il basso, nel senso della crescita dei peli, stendendola in larghe e lunghe strisce.
Aspettare qualche secondo, poi partendo dalla parte bassa, sollevare un piccolo strato di ceretta parzialmente solidificata e cominciare a tirare con decisione verso l’alto fino a rimuovere tutta la striscia.
Procedere allo stesso modo sulle altre zone da depilare.
Alla fine, eventuali residui di cera sulla pelle, si possono togliere passando un batuffolo di cotone imbevuto di alcol.
Come tocco finale passare un velo di crema idratante.
Prima di procedere all’applicazione della ceretta, è bene coprire il pavimento e la zona “di messa in opera”, con dei fogli di giornale, per proteggerli da accidentali sgocciolamenti.
Se qualcosa dovesse ugualmente sporcarsi con la cera, niente panico, aspettare che si secchi e verrà via facilmente con una leggera raschiatina.
Non buttare le strisce di ceretta usate.
Possono essere riutilizzate mettendole a pezzi in un colino di metallo a trama sottile posizionato sul pentolino e facendole poi scogliere a bagnomaria.
Alla fine non resterà che buttare la parte superflua rimasta nel colino.