14. Marzo 2019 · Commenti disabilitati su Come Scegliere l’Abbigliamento Invernale · Categorie:Abbigliamento

L’abbigliamento invernale consente di fare fronte alle lunghe e fredde giornate, soprattutto per chi, a causa del proprio lavoro, è costretto a trascorrere molte ore fuori casa. Solo scegliendo adeguatamente come vestirsi, ci si ripara dai tradizionali malanni di stagione.

Ripararsi dal freddo non è sempre cosa semplice perché mentre in estate vestirsi leggeri avviene in maniera spontanea, durante le giornate gelide si rischia di infagottarsi ma non riscaldarsi. Scegliere un abbigliamento invernale adeguato per i mesi freddi, anche nelle zone dove le temperature scendono sotto lo zero, permette di essere riparati e non subire sbalzi termici. Spesso, i rivestimenti esterni delle giacche sono impermeabili e questo evita che il tessuto si bagni e sia a contatto con la pelle. Quando si parla di abbigliamento invernale, ci si riferisce anche a degli indumenti in grado di essere ben tollerati da chi soffre di particolari allergie quindi potrebbero essere realizzati in cotone sulla pelle e lana all’esterno. I nuovi tessuti, moderni servono a mantenere sempre la stessa temperatura, sono leggeri e hanno una facile vestibilità. Per isolarsi dal freddo, dalla neve e dal gelo i tessuti sono realizzati anche con impunture particolari e imbottite con materiale che possa riscaldare.

Tutto l’abbigliamento invernale serve a mantenere calda qualsiasi parte del corpo dalla testa con cappelli, alla gola con sciarpe alle mani con i guanti, per non parlare poi di giacche, maglioni, felpe e pantaloni.

Ogni indumento dell’abbigliamento invernale riveste una sua specifica funzione. I cappelli, sono molto utilizzati nelle zone in cui fa molto freddo e particolarmente umide perché consentono di ripararsi in maniera uniforme il capo. Le mani sono le uniche estremità che sarebbero lasciate scoperte se non vi fossero i guanti; proprio quest’ultimi permettono una maggiore mobilità degli arti che in questo modo sono riscaldati. La sciarpa protegge la gola da infiammazioni e irritazioni di altra natura. Coprirsi bene, scegliendo il vestiario più idoneo permette di essere riparati, anche se si trascorrono lunghi periodi all’esterno sia per motivi di svago sia per motivi lavorativi. In quest’ultimo caso l’abbigliamento invernale è dotato anche di particolari strisce catarifrangenti molto utili dalle prime ore della sera per essere maggiormente visibili con pioggia e nebbia.

Caratteristiche

La caratteristica principale che contraddistingue un buon abbigliamento invernale da uno più scarso è la sua imbottitura, almeno per quel che riguarda i capospalla e per gli altri indumenti in tessuto. Nel caso dei capospalla l’imbottitura determina il grado di calore che la giacca è in grado di fornire: le migliori sono imbottite con piuma d’oca. Oggi esistono dei piumini molto sottili ma altrettanto caldi, perché la ricerca e la tecnologia si è evoluta anche in questo settore dell’abbigliamento. Poi non dimentichiamo che le imbottiture dei capospalla possono essere in pelliccia, vera o sintetica. Per chi non ama lo stile sportivo e predilige qualcosa di più classico il tessuto più caldo è certamente il panno o il cashmere, quest’ultimo anche più costoso.

Per proteggersi dal freddo e dalla pioggia si possono scegliere degli impermeabili che fungono anche da giacca imbottita perché d’impermeabile hanno solo il tessuto esterno. Per quanto riguarda cappelli e guanti si possono trovare in commercio sia in lana sia in pile. ll pile è certamente molto più caldo e si possono usare anche durante le giornate in cui nevica. Il pile evita qualsiasi contatto con le temperature esterne e questo giova molto alle mani. Le camice più calde sono in flanella, un particolare tessuto abbastanza spesso. I pantaloni che fanno parte dell’abbigliamento invernale possono essere imbottiti con un particolare tessuto ed essere impermeabili.

L’abbigliamento invernale si contraddistingue per il grado di calore che è in grado di fornire ed a seconda della zona in cui si vive è bene scegliere un vestiario più o meno pesante. Acquistare dei maglioni in pura lana permette di avere un grado di calore più alto percepito dal nostro corpo rispetto a se acquistassimo dei maglioni che hanno solo una piccola percentuale di lana, quindi occhio alle etichette, è sempre bene leggerle per capire anche la qualità dell’indumento. Se il capo è di alta qualità permette di affrontare l’inverno in un comfort maggiore rispetto alla scelta di un vestiario più scadente perché quest’ultimo certamente farebbe sentire di più il freddo.

Abbigliamento invernale per donna e abbigliamento invernale per uomo

L’abbigliamento invernale può essere diviso in diverse tipologie: un abbigliamento invernale da utilizzare in città, un abbigliamento invernale da utilizzare sulla neve, un abbigliamento invernale da usare in campagna.

Per chi vive in città il freddo è un terribile nemico soprattutto al mattino e alla sera, cioè quando esce per recarsi al lavoro e quando ritorna a casa. Vestirsi in maniera adeguata permette di affrontare con maggiore serenità anche le ore più fredde del mattino presto. L’abbigliamento invernale per la donna può consistere anche nella scelta di una pelliccia, magari per le più giovani ci sono molti modelli corti più sbarazzini e meno seriosi dei modelli da signora, che comunque consentono di stare molto calde. È da evitare se piove, in questo caso meglio una giacca impermeabile. Il pantalone, durante l’inverno, è certamente più pratico della gonna, anche perché ripara molto di più. Se proprio non si può rinunciare alla gonna meglio indossare delle calze di tessuto pesante e molto coprenti.

Per l’abbigliamento invernale da uomo può andar bene sia il piumino ma anche il cappotto, magari abbinandolo a un paio di guanti coordinati con la sciarpa.

Ci si rende subito conto che questo tipo di abbigliamento non può essere certo utilizzato durante l’inverno da chi vive in campagna perché qui si trascorre molto tempo all’aperto per accudire gli animali e coltivare l’orto. Indossare sempre delle giacche ben imbottite, preferibilmente in piuma d’oca con l’esterno impermeabile, guanti di lana, cappello di lana, e pantaloni imbottiti. I pantaloni imbottiti evitano che il freddo passi attraverso il tessuto, quindi trascorrendo diverse ore all’arto, possono considerarsi davvero ideali. Preferire sempre i calzettoni di lana lunghi ai calzettoni di spugna, perché quest’ultimi sono meno indicati.

Per chi deve vivere in montagna o ci si reca per sport e per vacanza, l’abbigliamento invernale che si ha a casa nel proprio armadio non potrebbe andare bene. Qui servono necessariamente ganti, sciarpa e cappello in pile, giacche imbottite impermeabile e pantaloni imbottiti, preferire i maglioni di lana a collo alto.

Dove acquistare

L’abbigliamento invernale può essere acquistato presso i negozi di abbigliamento oppure se si cerca un articolo particolare presso i punti vendita specializzati. Per chi cerca un abbigliamento meno costoso, si può dare un’occhiata anche ai capi in vendita nei grandi centri commerciali, poiché in molti casi la qualità non è poi così scarsa. Il mondo della rete mette a disposizione dell’utente tantissimi siti, dove poter acquistare l’abbigliamento invernale, firmato oppure no. È bene tenere presenti anche gli outlet perché rappresentano un punto di acquisto molto importante in quanto sanno coniugare la qualità del marchio a un prezzo molto ridotto rispetto a quello che troveremmo nelle boutique.

Nei piccoli mercatini rionali è possibile fare dei buoni affari; l’abbigliamento invernale, generalmente è messo in vendita da inizi ottobre fino a gennaio, quando poi iniziano i saldi e si succedono le collezioni primaverili. È importante acquistare presso il punto vendita di fiducia se ne hai già uno, altrimenti avere sempre sott’occhio la targhetta per verificare la composizione dei materiali e rendersi conto se il prezzo cui è proposto rispecchia la qualità. L’acquisto on line non consente però di provare il capo e verificare con certezza la taglia quindi meglio azzardare già se si sono fatti precedenti acquisti altrimenti si rischia di non essere poi soddisfatti dal capo quando arriva a casa. L’abbigliamento invernale è consigliabile sempre provarlo perché alcuni capi tendono a ingoffare un po’ la figura, quindi misurarli, permette di verificare com’è la loro vestibilità. Se si cerca un capo invernale particolare per determinate caratteristiche e non è esposto in negozio si può chiedere se è possibile ordinarlo. Il negoziante di fiducia ha un rapporto diverso perché è anche in grado di consigliare e magari indicare se quel tipo di abbigliamento pur essendo molto trend può essere altrettanto confortevole. In questo modo oltre ad essere sicuri di scegliere il capo giusto si ha anche la certezza che quella giacca abbia la giusta vestibilità.

Prezzi abbigliamento invernale

I prezzi dell’abbigliamento invernale variano secondo il tipo di abbigliamento e se si tratta di capi firmati oppure no. Un buon abbigliamento deve essere realizzato con tessuti e imbottiture di qualità, ad esempio per un piumino i costi partono dai 100 euro. Se l’imbottitura è scadente, i costi possono scendere anche alla metà del prezzo. Il costo maggiore è quello dei cappotti in cashmere, poiché si tratta di un tessuto molto caldo ma anche molto costoso, sia da uomo sia da donna, i costi partono da 300 euro per un cappotto di media lunghezza, che vanno poi a un aumentare se si tratta di un cappotto lungo e firmato.

I costi minori sono dei cappelli, dei guanti e delle sciarpe. In questo caso, un completo in lana può costare anche solo 15 euro, prezzo destinato a salire se si tratta di pile. Il prezzo permette anche di capire immediatamente se si tratta di un capo imbottito in vera piuma d’oca oppure no, questo consente di determinare la scelta in relazione alla sua qualità. Se si cerca un prezzo accessibile si può optare per i capospalla imbottiti e impermeabili che partono dai 100 euro ma hanno una duplice funzione, poiché sono anche impermeabili. I maglioni se sono in lana hanno un costo di partenza di 30 euro che tende a salire se si tratta di pura lana vergine e possono arrivare a costare anche 300 euro se si parla di cashmere.

L’abbigliamento invernale imbottito ha costi elevati perché lo strato interno è realizzato in uno speciale pile molto caldo e sottile, i pantaloni imbottiti partono dai 120 euro mentre le giacche per lo sport in montagna dai 200 euro. È importante tener presente che questi sono prezzi indicativi che variano secondo il modello e la marca poiché esiste una notevole differenza tra l’acquisto in boutique e l’acquisto al mercatino rionale. In ogni modo la scelta è molto ampia e del tutto personale.

14. Febbraio 2019 · Commenti disabilitati su Come Dipingere Vestiti e Tessuti · Categorie:Abbigliamento

Tra le cose che puoi fare per personalizzare al massimo i tessuti (sia di arredamento che non) c’è quella di dipingere direttamente su questo materiale. Per far questo esistono in commercio colori particolari, resistenti ai lavaggi, e semplicissimi da utilizzare. Risulta essere ciò che imparerai a fare seguendo questa breve e utile guida.

La prima cosa che devi fare è procurarti il materiale necessario. Tra questi naturalmente i colori per tessuti appositi, ed una matita termo trasferibile (rossa per tessuti chiari e binca per quelli scuri) che trovi facilmente nei negozi di fai da te. Scegli con cura il disegno che vuoi riprodurre, ed assicurati di avere ogni colore corrispondente. Poni il foglio di carta lucida sul disegno originale e ricalcalo per intero con una matita.

Una volta che avrai terminato questo passaggio, poni la carta lucida su un foglio bianco, in modo che il disegno appena ricalcato sia ben visibile. Prendi la matita termo-trasferibile e, capovolgendo il disegno, ricalcane i contorni. E’ bene che tu non prema molto, per non strappare la carta lucida, ma fai tratti decisi e ben marcati. Prendi il tessuto da stampare, e stiralo, in modo che la superficie risulti liscia e senza alcuna piega.

Sistema il foglio lucido sulla stoffa. Naturalmente devi stirare il lato diritto, e quello a contatto con la matita termo-trasferibile deve stare direttamente a contatto con la stoffa. Stira il foglio lucido (a tratti lo puoi vedere rovinarsi ma non è grave), ma non soffermarti mai su un punto per più tempo, onde evitare che la stoffa sottostante si ingiallisca. Di tanto in tanto solleva un pò la carta lucida per verificare l’effettivo trasferimento.

Una volta terminata questa fase, preparati a definire il disegno su stoffa. La prima fase che dovrai seguire riguarda il suo contorno. Inserisci un foglio di cartone spesso all’interno della maglietta, o comunque tra un tessuto e l’altro, in modo che il colore non si trasferisca. Aiutandoti con il pennarello per stoffa di colore nero (possibilmente a punta fine) delineane perfettamente il contorno e poni poi ad asciugare per un paio d’ore. Stira poi il tutto, per fissare il colore nero, e lava il capo, per far si che i segni lasciati dalla matita vadano via.

A questo punto colora il tutto. Senza dimenticare il foglio di cartone, inizia a colorare, ed una volta finito lascia asciugare. Delinea nuovamente i contorni e definisci i particolari. Lascia asciugare il tutto, e stira per fissare bene il colore. Naturalmente dovrai poi lavare il capo, e ricordarti per i lavaggi successivi di usare la massima delicatezza per non rovinare il disegno appena realizzato.

28. Gennaio 2019 · Commenti disabilitati su Come Scegliere le Bretelle · Categorie:Accessori

Le bretelle segnano un passaggio della nostra storia personale, utilizzate soprattutto quando siamo poco più che dei bambini per reggere i nostri pantaloni, da grandi diventano un oggetto di moda, che ci aiutano a non passare inosservati e a distinguerci dalla massa.

Le bretelle sono delle fasce che si attaccano, attraverso dei bottoni o delle fibbie, alla parte anteriore e posteriore dei pantaloni, che passano sopra le spalle di chi le indossa. Le bretelle nacquero nel 1700 nel periodo della Rivoluzione Francese, sostenevano i pantaloni e venivano in parte nascoste dal panciotto comunemente usato dagli uomini del tempo. L’utilizzo delle bretelle ha il vantaggio di non stringere il pantalone alla vita e quindi favorire la caduta del pantalone stesso senza le fastidiose arricciature che spesso si verificano con l’utilizzo della cintura. Le bretelle possono essere in diversi tessuti e colori e anche sulla forma vi è una duplice scelta, infatti esse possono formare una X sulla schiena dell’indossatore oppure possono distinguersi dal motivo dell’attaccatura che può essere a Y oppure unico.bretelle uomo

Probabilmente ci si è accostati all’utilizzo delle bretelle quando si era piccoli, infatti per i bambini sono molto in uso, forse a causa del fatto che la circonferenza della vita è molto stretta e che quindi spesso è molto meglio utilizzare le bretelle che la cintura. Oggi le bretelle sono ritornate di moda anche per gli adulti, siano essi uomini o donne, l’importante è poter scegliere le bretelle giuste per poter rendere anche un semplice pantalone un pezzo glamour e soprattutto personalizzato da un oggetto, le bretelle appunto, che rendono affascinante e distintivo ogni tipo e stile di abbigliamento.

Le bretelle stanno bene sia se s’intravedono al di sotto della giacca che sfoggiate sopra una bella camicia, l’importante è che siano in tinta con le scarpe che indossiamo. L’utilizzo delle bretelle renderà il nostro modo di vestire unico sia per un abbigliamento da ufficio sia per una serata fashion, uno stile che si avvicinerà a quello delle sfilate di alta moda scegliendo soprattutto le bretelle più adatte a noi, all’occasione in cui le sfoggeremo e se decideremo di sfoggiarle o semplicemente lasciarle intravedere sotto la nostra giacca.

Come scegliere le bretelle da uomo e da donna

Come abbiamo già accennato le bretelle sono state utilizzate molto tempo fa per poi uscire di scena o essere utilizzate solo da poche persone che hanno scelto di vestire un abbigliamento retrò e sicuramente che non passa inosservato, ma ultimamente le bretelle sono ritornate sulle passerelle delle sfilate e trionfano soprattutto nella moda femminile. Questo è forse un discorso che vale in Italia dato che in America o in Inghilterra le bretelle sono sempre state e continuano ad essere utilizzate anche dalle donne. Se abbiamo deciso di acquistare un paio di bretelle da donna occorre tenere in considerazione che devono essere in tinta con le scarpe che indossiamo e nel caso di eventi speciali, come delle cerimonie, anche se indossate sotto il completo devono essere di colore nero.

Oggi giorno è possibile utilizzare le bretelle in ogni occasione, sia per l’uomo che per la donna, ma se non vogliamo essere di cattivo gusto e fuori luogo dobbiamo scegliere le bretelle che più si adeguano al contesto e soprattutto alla nostra persona. Indossare le bretelle per l’uomo che va in ufficio può essere una buona alternativa alla cravatta; infatti, le bretelle donano un giusto tocco di eleganza ma anche al contempo di informalità pur mantenendo un aspetto accurato e soprattutto alla moda.

Per le donne, la scelta verte se indossarle su gonne, short o pantaloni, le bretelle possono essere indossate su tutto e così anche il pantalone classico e anonimo potrà diventare originale e creare uno stile da imitare. Una donna che indossa le bretelle sopra un canotta, ad esempio in estate, aggiungerà un tocco di sensualità e fascino in più al suo stile di abbigliamento a cui andrà attribuito anche un certo carattere autentico e fashion. Anche per la donna valgono alcune regole come ad esempio orientarsi su bretelle di seta se si tratta di una serata particolare e di scegliere bretelle più sportive se il nostro abbigliamento è casual.

Vendita

Per la vendita delle bretelle possiamo rivolgerci ai negozi tradizionali, sia ai negozi di accessori per l’abbigliamento sia ai negozi di vestiti. In base al tipo di pantalone o gonna che scegliamo potremo o optare per un paio di bretelle da poter abbinare ai capi scelti oppure acquistare, qualora fosse disponibile, il capo con le bretelle annesse. In quest’ultimo caso avremo la possibilità di abbinare al nostro capo di abbigliamento delle bretelle che o per tessuto o per colore richiamano il capo stesso così da essere un tutt’uno con il nostro abbigliamento. Nel caso in cui il tipo di abbigliamento che scegliamo non preveda le bretelle allora possiamo scatenarci nella scelta delle bretelle che più catturano la nostra attenzione ma che soprattutto soddisfino il nostro gusto, rappresentino la nostra personalità e si adeguino all’abbagliamento su cui le indosseremo. Varietà di colore e di materiale si mostreranno ai nostri occhi e grazie al personale di vendita qualificato avremo la possibilità anche di farci consigliare qualcosa di veramente originale.

L’alternativa al negozio tradizionale è l’acquisto on line. Infatti le nostre bretelle potranno essere ordinate dai numerosi rivenditori che su internet vendono i loro prodotti. Se scegliete di acquistare le vostre bretelle su internet, un’azienda che dovrete valutare sicuramente è Albert Thurston, la casa storica che dal 1820 realizza bretelle. Sul web la scelta è varia sia di prezzi che di tessuti e colori così da poter scegliere pacchetti di più bretelle oppure scegliere delle bretelle griffate e utilizzabili su più vestiti. Ma se non siete soddisfatti e preferite un paio di bretelle uniche e personalizzate potrete sempre rivolgervi ad un sarto che si occupa di ciò e così potrà realizzarvi un paio di bretelle su misura e soprattutto con il tessuto che sceglierete voi. Le alternative per acquistare le nostre bretelle sono varie e alla portata di tutti così potremmo vestire alla moda o semplicemente arricchire il nostro guardaroba con degli accessori che abbelliscono e ci forniscono un tratto caratteristico di originalità in più.

Prezzi

Per l’acquisto delle nostre bretelle i prezzi sono molto variabili, dipende sia dal negozio a cui ci rivolgiamo, negozi tradizionali o su rivenditori in rete, ma anche dalla marca che scegliamo, una griffe famosa o meno. In genere possiamo trovare delle bretelle a partire dai quindici euro per quelle da bambino mentre si parte da un prezzo base di quaranta euro per le bretelle da adulto. I prezzi salgono vertiginosamente se orienteremo la nostra scelta e il conseguente acquisto verso note griffe, le grandi firme come Dior, Chanel, Dsquared e Chloe ma in questo caso saremo sicuri di indossare bretelle di alta moda e di ottima fattura. Del resto se optiamo per l’acquisto delle nostre bretelle verso modelli più sobri e in una tinta che potranno essere utilizzate con la maggior parte del nostro guardaroba allora potremo acquistare un paio di bretelle anche costose da poter però indossare in gran parte delle occasioni. Ricordiamoci che si tratta di un accessorio e che deve anche rappresentare il nostro modo di essere e quindi la nostra personalità e se le bretelle che ci piacciono hanno un costo più alto la spesa sarà giustificata dal nostro modo di approcciarci con gli altri. Infatti un accessorio che ci distingue o ci accomuna agli altri potrà sicuramente fornirci un aiuto in più per la nostra sicurezza.

Soprattutto per le donne l’acquisto delle bretelle potrà essere anche un modo per osare e giocare con la propria personalità, si può avere un aspetto più sportivo o più raffinato a seconda del modello che andremo a scegliere e grazie all’uso delle bretelle potremo cambiare quotidianamente il nostro modo di presentarci agli altri, alla mattina con un tocco di sportività e alla sera con un tocco di eleganza e sensualità il tutto sempre rivolto a seguire sia la moda del momento ma soprattutto a garantire un tratto originale e distintivo al nostro modo di vestire. Sia che ci troviamo in un contesto formale o informale le bretelle, se scelte nel modo giusto, sapranno farci passare come autentici.

14. Gennaio 2019 · Commenti disabilitati su Come Scegliere Giacca da Donna · Categorie:Abbigliamento

Le giacche per una donna sono fondamentali, donano un look sempre nuovo, offrono la possibilità di vari abbinamenti, dal classico allo sportivo, si abbinano a capi eleganti, a gonne, pantaloni di vario genere e anche ai jeans. Esistono vari modelli di giacche da donna: giacca di pelle, giacca a vento, giacca corta o lunga, giacca piumino, ecc. Diciamo che un buon guardaroba dovrebbe avere almeno una giacca per noi donne, adatta per ogni occasione, per essere sempre pronte al momento giusto e per non farsi mai cogliere impreparate nello stile.

Prenderemo in considerazione i vari modelli di giacca donna, a partire dai modelli in tela, tre bottoni, interno foderato, in varie tipologie di colore che si possono abbinare sia a gonne, pantaloni a taglio classico ma anche jeans. Queste giacche hanno la caratteristica di sostituire le camicie, si possono indossare con una maglietta in cotone elasticizzata, oppure si possono portare sopra ad un tubino nero, senza cintura in vita, per dare slancio alla linea. Comode, pratiche, leggere, hanno un’ottima vestibilità sia d’estate che nelle mezze stagioni, oppure possono essere anche giacche invernali cioè indossate sotto ad un cappotto. Per chi desidera dare un tocco di eleganza in più a questa tipologia di giacca, invece che nella sua semplicità, può arricchirne il fascino con una stola, in un unico colore oppure fantasia, ad esempio con frange e la stola può essere di qualsiasi tessuto in base alla stagione, nera, oro, argento, per le serate più importanti e di classe.

Di gran moda sono anche le giacche-blusa, da portare comode o molto trendy con una cintura in vita, sempre di tutti i tessuti da scegliere in base alla stagione, oppure in seta da indossare sotto ad un giubbotto lungo in inverno; molto belle sono i modelli fantasia di Cavalli che hanno un costo di circa 350 euro e si possono indossare con ogni capo, le maniche sono molto ampie e donano un’eleganza eccentrica ma di classe.

In questi anni, per quanto riguarda i modelli delle giacche femminili, si è cercato di evadere dal modello giacca da donna, inteso in tutte le sue caratteristiche più comuni, e si è cercato di abbinare diversi stili in un unico modello, ad esempio, la giacca per il tempo libero è diventata una giacca stile piumino da portare anche in ufficio o in altre occasioni della giornata con l’aggiunta di cappucci finta pelliccia colorata e cinture in vita originali e trendy, in pelle o con brillantini, che caratterizzano la femminilità. La giacca invernale per donna, appunto per autunno-inverno, è molto richiesta, perchè offre la possibilità di usufruire del medesimo capo nelle due stagioni; è dotata infatti di una imbottitura staccabile e certi modelli si presentano anche con una innovativa zip anteriore, allacciature ai polsi, spesso catenelle con cuoricini e nastrini e altri simboli in metallo, belle anche da regalare a donne particolarmente dinamiche.

Giacche eleganti e giovanili

L’Italia ha il primato, rispetto all’Europa, di avere lanciato il nuovo marchio in tema di giacche donna che, in poco tempo, è riuscito a suscitare anche l’interesse delle giovanissime; questo marchio è Refrigiwear. Refrigiwear è un mix di giubbino-giacca donna, la sua caratteristica è quella di poter essere essenzialmente una giacca calda e soprattutto alla moda ed elegante. I modelli sono vari: giacca corta da donna, a tre quarti, modelli imbottiti, modelli in piumino, ed oltre alle giacche, confeziona sciarpe ed accessori da abbinare. Un esempio di giacca donna, con fibia in vita, collo a camicia, modello attillato, costa intorno alle 500 euro, qualcosa in meno è il prezzo di un modello più sportivo con collo alto e cerniera, manica doppio colore, modello giacca corta. Se siete alla ricerca di giacche da donna eleganti e raffinate, non possiamo non pensare ad una giacca in seta adatta alle occasioni speciali, ad esempio, un modello a portafoglio, giacca sfiancata, ampio collo a contrasto due colori, manica 3/4 da abbinare anche ad un tailleur; per una giacca di questo tipo spenderete mediamente intorno alle 200 euro.

Sempre eleganti sono in modelli giacca di Marina Yachting, che oltre ad avere un taglio elegante presentano dettagli molto ricercati, ad esempio, un modello in lana vergine, foderato, potrebbe costare intorno alle 180 euro. Se invece siete alla ricerca di una giacca meno impegnativa da poter indossare comodamente tutti i giorni, sia per andare in ufficio, sia per uscire con le amiche, al pub, in pizzeria, qualcosa che si abbini sia ai pantaloni che alle gonne, che ai jeans, insomma “una giacca sbrigativa”, potete optare sulla giacca tradizionale a tre bottoni foderata, nei modelli lineari tipo giacche uomo, o più femminili che si allargano leggermente sui fianchi, il collo è il classico ” a camicia”, a preferenza con o senza i tre bottoncini sulla manica. Questo modello costa mediamente dalle 70 alle 80 euro e lo potete trovare in tutti i negozi dalla Upim alla Rinascente. Questo è un capo che dovrebbe trovare posto in ogni armadio femminile, “l’idea furba” per ogni occasione da prendere al volo!

Quelle che piacciono tanto…

Piacciono molto alle signore e alle ragazze le giacche proposte dal marchio Pinko. Pinko offre modelli in tela elasticizzata con polsini a 1 bottone, oppure modelli a tre tasche con spacco laterale a circa 140 euro e modelli in jacquard, polsini con bottoni, quattro tasche e tasca interna, più classica, a 150 euro, taglio attillato, pulito, semplice ma per nulla anonimo. In risposta alle giacche Pinko troviamo le giacche Benetton, caratteristica inconfutabile sono i colori. Troviamo giacche stile minimalista in materiali di alta qualità, caratteristiche sono anche le minigiacche e i bolerini in colore diversamente nero. Troviamo i Poncho in maglia di lana nei colori più versatili, giacche verdi e tasconate. Oltre al verde, colore per eccellenza per alcuni capi di questo marchio, trovano spazio i colori come il lilla e color albicocca; i tessuti sono in pelle (non vera), cotone con lavorazioni in seta. Altra tendenza, il “mitico” chiodo in pelle, rivisitato, e giacche con cintura, colori unici e fantasia, oltre ai colori però non mancano giacche in nero e color fumo. Per affrontare il freddo pungente, Benetton propone anche giacche in maglia e giacche da donna in panno. Intramontabili inoltre stile Benetton, sono le giacche a righe che si portano bene con in jeans, e che tanto piacciono alle giovani più romantiche, alle ragazze cioè, che con il jeans, allo stivale, preferiscono la scarpa ballerina.

Giacche in vero stile, per tutte coloro che non si accontentano di una semplice giacca, ma ricercano le giacche firmate, il marchio Prada propone stupende giacche in raso stropicciato a doppio petto con cintura sempre in raso e polsini con bottone; i colori più richiesti sono il viola, il nero, il grigio ed il marrone, il costo si aggira intorno alle 700 euro, l’occasione da non perdere resta sempre quella dei saldi! Un’altra tipologia di giacca Prada che piace tanto alle signore, estremamente elegante di stile, è la giacca in Gabardine, con polsini a fiocchetto, interno sfoderato nei colori pastello, il costo si aggira intorno alle 600 euro. Sempre Prada propone anche tessuti innovativi, tessuti tecnici, ecologici, ripropone le giacche in Twill, tessuti elasticizzati, modelli a manica lunga, 3/4 e giacche a manica corta e alle signore piace tanto.

Giacche romantiche e giacche super trendy

Altri modelli di giacca donna ricercati nei particolari, sono le giacche in pizzo, con gli interni sfoderati, che piacciono tanto alle signore ed anche alle ragazze. Il prezzo per questa tipologia di giacca non è economico, un modello di qualità in ottimo taglio e tessuto potrebbe costare intorno alle 500 euro. Piacciono anche le giacche in tela, comode, pratiche, ottima vestibilità, per le più giovani sono trendy le giacche in tela elasticizzate da portare anche con miniabiti oppure jeans, il colore per eccellenza è il bianco, per la primavera-estate ed un buon modello costa circa 200 euro. Diciamo che in alcuni casi, e per alcune donne, la giacca caratterizza anche uno stile preciso di vita e non è solo e banalmente un indumento che ripara dal freddo dal momento che la giacca è usata in qualsiasi stagione e soprattutto in qualsiasi occasione e anche in estate piace molto.

Se ci piace variare sia nel gusto che nello stile, dobbiamo comprare giacche il più possibile differenti nei modelli, nelle lunghezze e nel colore, ovvero, dobbiamo evadere dalla conformità e dagli schemi modello “giacca canonica”. Il miglior consiglio, per non sbagliare nella scelta del colore, è quello di comperare una giacca da donna adattabile poi ai nostri abiti, con colori che si abbinino ricordando che ottimi sono anche i contrasti per chi vuol attirare l’attenzione su di sè. Per quanto riguarda la misura, dobbiamo rifarci ai modelli acquistati, solitamente una giacca non deve mai essere troppo abbondante o troppo stretta, ma i modelli elasticizzati, ad esempio, sono fatti per far risaltare meglio la linea, quindi maggiormente indicati per certi corpi, ma se vi piacciono, e non siete proprio delle “miss”, non importatevene ed indossateli lo stesso, la cosa principale è stare bene con sè stesse senza dover rinunciare a troppe cose. Una giacca da donna inoltre, è contornata e vestita essa stessa da tanti elementi che la arricchiscono, ne creano lo stile, la rendono unica ed originale come ad esempio: bottoni particolari, cinture, fibie, lacci, stringhe, borchie, che la differenziano da uno stile all’altro e ne disegnano la personalità della donna che la indossa, quasi fosse un biglietto da visita personale.

Modelli economici ma belli

Modelli decisamente più economici rispetto a quelli menzionati finora, sono i marchi meno noti che rispecchiano comunque tutta la qualità, modelli che potete trovare in tanti negozi e che offrono, ad esempio, giacche in puro cotone, in originale fodera stampata, chiusura con bottoni, due tasche laterali che potete trovare proposte a circa 70 euro. Decisamente economica è la Sahariana che potere acquistare anche al costo di 30 euro, che si propone con la classica coulisse in vita per poter scegliere una linea più o meno sciancrata. Saliamo leggermente di prezzo se pensiamo alle giovani che amano le giacche sport in poliestere in diversi colori, con collo alto e cerniera, acquistabili nei negozi ad un prezzo di circa 80 euro. Di moda anche le felpe-giacca, per tutti i giorni che uniscono la comodità di una felpa, al taglio più sicuro e confortevole di una giacca, caratteristica cerniera a collo alto, solitamente due tonalità, è pratica e comodissima da indossare, il prezzo circa 120 euro.

Per la praticità di tutti i giorni, c’è chi sceglie la giacca sportiva Nike, con un prezzo decisamente competitivo, circa 60 euro, oltre alla qualità del marchio, c’è la possibilità di scegliere tra diverse varianti di colori, abbinabili anche a gonne nere, con spacco, se parliamo dei modelli luccicanti con brillantini. Giacche particolari che caratterizzano le passerelle della moda, sono le giacche maculate, abbinabili a borse e calzari dello stesso genere, per una donna eccentrica, sicura di sè, del suo stile, che si vuole distinguere da tutto ciò che la circonda. Gusto personale, a parte.

Per finire non dimentichiamoci della giacca per “eccellenza”: la giacca nera da donna. Una giacca nera non può e non deve assolutamente mancare nel guardaroba di una donna, è sinonimo di femminilità, e si può indossare con tutto, dai jeans alle gonne, pantaloni, con i capi più eleganti, meglio se a manica lunga, meglio se di un materiale che può essere indossato sia nelle serate primaverili che autunnali, da indossare sia nelle serate speciali che nelle occasioni di tutti i giorni, dove avete l’esigenza di apparire ma non di eccedere.

14. Dicembre 2018 · Commenti disabilitati su Come Scegliere Borse a Tracolla · Categorie:Accessori

La praticità è una delle principali caratteristiche delle borse a tracolla, in quanto consentono di riporre e trasportare degli accessori personali, per il lavoro o per lo sport, lasciando libere le mani. Sono in genere provviste di diversi scomparti che rendono facile la ricerca degli oggetti introdotti e sono apprezzate per la loro versatilità stilistica da tutti i target di acquirenti, uomini o donne che siano.

Le borse a tracolla possono essere realizzate in materiali molto diversi. Le classiche sono generalmente in pelle e si prestano a lavorazioni molto accurate nei dettagli. Quelle di buona qualità appaiono ben rifinite e inoltre se trattate in maniera opportuna, sono quasi indistruttibili. Spesso accanto alle forme rettangolari o quadrate sono disponibili modelli originali, anche molto ”trendy”, da utilizzare in occasioni particolari. In alternativa esistono anche numerosi articoli in ecopelle, in grado di imitarne piuttosto fedelmente le caratteristiche, che oltre ad essere ecologiche, hanno un costo minore. La possibilità di spaziare tra varie lavorazioni, dimensioni e tinte è piuttosto ampia, e ciò consente di far fronte alle richieste specifiche di ciascun cliente. Bambini e giovanissimi sono spesso attratti dai colori sgargianti esibiti dalle tracolle in PVC o altre fibre non naturali, facili da pulire ma che possono mostrare una particolare sensibilità agli sbalzi di calore. Molto diffuso è anche il nylon, materiale impermeabile impiegato nella realizzazione di borse di grandi dimensioni poiché sopporta carichi anche pesanti . Tra le tracolle in materiale sintetico meritano una menzione particolare quelle riciclate dalla plastica delle bottiglie, sciolta e trasformata in fibra, da cui si ottengono prodotti di buona qualità trasformando scarti inquinanti in economica materia prima. Molto adoperate sono quelle in tela, da cui si ricavano borse pratiche e resistenti, lavabili anche in lavatrice. Di tessuti vari ci si avvale per la creazione delle originali tracolle etniche, che portano con sé il fascino dei paesi di origine.

Per tutte le tracolle citate, le forme e le dimensioni sono molto varie. Si passa da strutture geometriche a quelle più morbide, da borse a tracolla grandi adatte ai grandi spostamenti a borse a tracolla piccole per portare con sé l’essenziale. La caratteristica comune è la presenza di diverse tasche, utili per avere il tutto in ordine e a portata di mano. Per quanto concerne i colori, la scelta è estremamente varia, specialmente per quelle in tela o sintetiche, mentre i colori sono più sobri per quelle in pelle e in nylon.

Borse a tracolla da donna, uomo e per la scuola

Le borse a tracolla, essendo molto comode da portare, sono usate per assolvere a diverse funzioni. Le borse a tracolla per donna sono presenti in ogni guardaroba, grazie al loro carattere informale che le rende particolarmente idonee all’uso quotidiano. Se, infatti, la pochette o la borsa a mano sono normalmente preferite in occasioni importanti, delle tracolle la donna può usufruirne tutti i giorni per lo shopping, le passeggiate e il lavoro. Le borse a tracolla da donna si addicono, infatti, a un look informale, specie se in tela o materiale sintetico, anche se non mancano versioni classiche, o addirittura eleganti in pelle o glitter, proposte dai più famosi stilisti italiani.

Non sono tuttavia solo le donne ad apprezzarle in quanto molti uomini attualmente le usano quotidianamente, nonostante le gamme a disposizione siano in numero più limitato. In linea di massima per l’uomo prevale la borsa a tracolla in pelle o ecopelle, anche se esistono modelli in tela rivolti ai più giovani e, a meno che non si tratti di borse da lavoro, sono generalmente di dimensioni più contenute.

Per i bambini che frequentano quotidianamente la scuola si adottano le borse a tracolla, generalmente in nylon o altre materie plastiche. Quelle molto colorate sono invece usate dalle bambine, che prediligono tinte vivaci, spesso con stampe delle protagoniste dei loro cartoni animati preferiti.

Molto diffuse sono le tracolle sportive, anch’esse spesso in nylon, abbastanza capienti per contenere tutti gli accessori indispensabili a praticare la propria disciplina preferita. Sono solitamente muniti di diversi scomparti, di cui uno è spesso destinato alle calzature. Le tracolle per il notebook o da conferenza consentono di portare il portatile ovunque, proteggendolo da urti che potrebbero causarne gravi danni. Sono molto apprezzate da studenti, professori e da chiunque usi quotidianamente il computer per motivi professionali. Più capienti sono le borse da lavoro e da ufficio, talora fornite anche di portaombrello o di portagiornale. Esistono inoltre, comode borse termiche da indossare a tracolla in spiaggia o in piscina, che possono rivelarsi utili anche per la pausa pranzo.

Modelli per tutti

Per scegliere una tracolla conforme alle proprie esigenze è necessario avere le idee chiare sulla sua futura utilizzazione, poiché le diverse tipologie presentano caratteristiche abbastanza differenti. Se s’intende acquistare una borsa a tracolla da donna, adatta allo shopping e alle passeggiate non si può prescindere da un’attenta valutazione del proprio guardaroba e delle scarpe che s’indossano abitualmente. Materiali grezzi, come la tela, o motivi etnici molto colorati poco si addicono a uno stile classico, al quale di addicono preferibilmente borse a tracolla in pelle. Non meno importanti sono le dimensioni, borse a tracolla grandi o piccole che siano, che devono essere proporzionate alla propria corporatura.

I modelli da uomo classici offrono in genere una scelta meno ampia, e spesso il ruolo più importante è giocato dalla qualità del materiale, spesso in pelle. Si tratta più che altro di borselli in cui riporre documenti, occhiali da sole e le chiavi della macchina, spesso un po’’seriosi per i più giovani che preferiscono in alternativa i modelli in tela o nylon.

Coloratissime sono invece le tracolle dei bambini anche per la scuola, in plastica o feltro, e spesso sulla scelta dei personaggi impressi è consigliabile affidarsi direttamente al loro parere in modo da essere certi del loro gradimento. Nella scelta delle borse sportive è proprio il tipo di sport praticato a suggerire la soluzione più opportuna. Sport che richiedono calzature ingombranti, come ad esempio il pattinaggio, richiedono borse dotate di tasche apposite per le scarpe, mentre nel caso del tennis è utile la presenza del porta racchette. Borse meno capienti sono sufficienti per la danza, la ginnastica o il nuoto, per il quale esistono anche specifici zaini, che non richiedono particolari accessori.

Quando si acquista la borsa per il notebook è importante controllare la qualità dell’imbottitura, essenziale per ammortizzare eventuali urti, nonché l’attacco e la resistenza della cintura, che devono mostrarsi adatti a sopportarne il peso. Altrettanto pratiche devono essere le borse termiche e le borse da spiaggia, per le quali sono preferite le fibre sintetiche idrorepellenti e in genere di basso costo. In linea generale occorre poi controllare la comodità della zona di appoggio sulla spalla, in particolare se il carico da portare non è leggerissimo. Importante è anche la tenuta delle cuciture e delle eventuali cerniere lampo che devono realizzate in maniera impeccabile.

Prezzi

I prezzi delle borse a tracolla non sono in media particolarmente elevati, a meno che non si desiderino articoli molto raffinati. A seconda, infatti, dei materiali utilizzati e delle rifiniture, si possono acquistare articoli più che soddisfacenti, per qualità e praticità, per cifre comprese tra i 50 e i 100 euro. Tra le borse che presentano una forbice di prezzi piuttosto ampia, vi sono le tracolle da donna in cui si parte da poco meno di 100 euro fino a raggiungere anche i 400, se si tratta di marchi molto rinomati nel settore. Se poi si è interessati alle creazioni esclusive dei più noti stilisti, è facile che le cifre richieste possano diventare da capogiro.

Per quel che riguarda le borse a tracolla da uomo, quelle portadocumenti in pelle hanno un costo medio di 100-200 euro, anche se le varianti in materiale sintetico, più adatte a un pubblico giovane e molto comode per i viaggi, hanno costi di gran lunga inferiori che partono da circa 20 euro.

Ordinarie borse da notebook o da lavoro, realizzate in materiale sintetico e con imbottitura protettiva, partono da una trentina di euro. Spesso possono essere portate anche a mano e sono dotate di uno o più scomparti per riporre in modo ordinato gli accessori. Ben diversi sono i prezzi delle borse da lavoro rivolte ai professionisti, molto curate nei dettagli, che i media raggiungono i 200-300 euro.

Nel settore delle borse sportive si utilizzano generalmente materiali plastici e la scelta dipende dallo sport praticato. Ottime borse sportive, capienti e impermeabili sono disponibili attorno ai 50 euro, ma spesso si può spendere ancora meno. Tra le tracolle meno costose vi sono quelle da spiaggia e le borse termiche, realizzate in materiali plastiche e molto capienti ,il cui costo si aggira attorno ai 10 euro o poco di più. Poco costosi sono infine anche gli articoli in plastica o feltro rivolti ai bambini per i quali in genere non si superano i 25-30 euro. Sono disponibili in diverse fantasie e adatti sia alla scuola sia al tempo libero.