La giacca da uomo sartoriale è un capo di abbigliamento solitamente in stile classico utilizzato in occasioni di lavoro o per appuntamenti di ogni sorta. Leggi la guida per conoscerne caratteristiche, tipologie, e come scegliere le migliori giacche da uomo sartoriali in base a criteri di qualità, prezzo, offerte e corretta informazione per il consumatore.
La sartoria italiana è sicuramente tra le più vecchie del continente europeo. Le due città cui si fa riferimento sono sicuramente Napoli e Palermo. E’ proprio dalla città napoletana che la giacca detiene una delle caratteristiche, e stiamo parlando della spalla napoletana. Si tratta di modelli che hanno una spalla piuttosto morbida, dove negli anni ’40 e ’50 era squadrata (tipico modello italiano). Negli anni ’70 fu modificata dagli stilisti aggiungendo i classici spacchi posteriori. Solo negli anni ’80, divenne un modello piuttosto comodo.
Gli stilisti italiani sono sempre stati in continua evoluzione, ricercando e creando sempre nuovi modelli, per seguire la moda, per apportare modifiche al fine di trovare un giusto modello per ogni uomo, a seconda delle esigenze. La giacca da uomo si abbina quasi sempre al pantalone, così da avere un abito completo da uomo soprattutto per chi svolge determinati lavori che comportano la necessità di indossare un abito. E parliamo dell’uomo manager, dell’impiegato in banca, del libero professionista. Oggi, la si può indossare con il cosiddetto spezzato (giacca di un colore e pantalone di un’altra tinta, ma sempre in abbinamento) così da creare una versione più sportiva, quasi informale. Il completo rimarrà comunque un abito sempre in voga per l’uomo, soprattutto occidentale.
Occorre tenere presente in modo particolare la forma dell’abito acquistato in sartoria, in quanto una volta indossato viene sicuramente considerato guardando il colpo d’occhio. La sua forma è diversa a seconda delle tradizioni sartoriali, dal taglio alla forma, il primo elemento da guardare è il profilo. Se si sceglie un profilo classico, non si sbaglia mai in quanto rimane sempre di moda, anche con il passare del tempo (e ci riferiamo al modello classico con i tre bottoni), mentre per altri modelli possono mutare a seconda della moda del momento. Le scuole sartoriali a partire dal 1920 non avevano modelli da seguire, ma hanno comunque cercato di creare delle linee di tendenza, per avvicinarsi sempre di più ai gusti e alla moda del momento.
Ma come scegliere la giacca da uomo sartoriale che garantisca eleganza, personalizzazione e finiture di pregio? Scopriamolo insieme
Collo
Il collo deve aderire nella parte dietro che va al collo della camicia in modo che rimanga aderente anche compiendo diversi movimenti. Se il collo risulta corto, lo capirete in quanto provoca un innalzamento dei lembi, mentre se il collo è piuttosto lungo non avrà nessun equilibrio nei lembi.
Lunghezza
Quanto deve essere lunga? In primo luogo deve coprire le natiche; in secondo luogo quando il braccio è teso, il limite inferiore deve essere parallelo alla metà del pollice. Importante è anche la lunghezza delle maniche. Partendo sempre dal presupposto di tenere il braccio disteso, il polsino della camicia può uscire di un centimetro. E lo stesso vale per il collo della giacca rispetto al collo della camicia.
Spalle
Le spalle delle giacche devono essere piuttosto ampie in modo da riuscire a muoversi in modo naturale, permettendo così alla parte esterna di “cadere” in modo libero con le maniche. Da evitare i modelli con spalle strette, in quanto causano una brutta imbottitura prendendo la forma delle braccia.
Giromanica
Deve risultare tagliato nel punto giusto, creando l’adattamento migliore all’ascella, senza però troppo stretto. Se invece il giromanica risulta profondo, quasi sicuramente si tratta un difetto. Se nel provare ad indossarla, non siete del tutto convinti, non procedete all’acquisto soprattutto se i dubbi che avete riguardano il giromanica.
Drop
Risulta essere il rapporto tra la larghezza della vita e la larghezza del torace. Se per esempio, prendiamo in considerazione una taglia 50, avremo un drop 6 che è il più comune e che si riferisce ad un rapporto normale, un drop 8 per chi ha la vita stretta rispetto al torace e un drop 4 invece l’esatto opposto.
Si tratta quindi di una scelta da fare con attenzione.