14. Novembre 2020 · Commenti disabilitati su Smoking – Come Sceglierlo e Come si Indossa · Categorie:Abbigliamento

Se si desidera indossare un abito completo da uomo molto formale e si deve partecipare ad un evento serale, con inizio dopo le ore 18, si può scegliere lo smoking. E’ adatto per serate di gala, per il casinò, o per le prime teatrali in platea o nei palchi. Non viene considerato come un abito da cerimonia, quindi è ritenuto inappropriato per matrimoni o simili.

Nonostante i cambiamenti della moda nel corso del tempo e le relative modifiche apportate all’indumento, è possibile evidenziare alcune regole sartoriali da seguire e alcuni accessori ineliminabili per uno smoking elegante.

Giacca
La giacca dello smoking è di solito di colore nero, anche se molto elegante è considerato la versione “blu midnight”, introdotta per la prima volta dal duca di Windsor. Occorre precisare tuttavia che sono presenti modelli di vari colori, molto diffusi soprattutto negli anni 60, come il tartan, il rosso ed altri. Per la stagione estiva, nello specifico per i ricevimenti all’aperto, non è raro imbattersi in smoking con giacca bianca, anch’essa diffusa negli anni ’50, ’60, abbinata però ad accessori di colore tradizionale. I tessuti della giacca da smoking possono variare notevolmente: lana, vigogna, alpaca, twill sono i più diffusi, scelti a seconda dei gusti personali.
Per quanto riguarda il modello, esistono giacche monopetto o doppiopetto: le prime sono ad un bottone, e devono sempre essere tenute aperte, eccetto durante i balli; le seconde presentano due bottoni e vanno tenute sempre abbottonate. Un’ultima precisazione sui revers: sono in satin di seta, e lo stesso tessuto ricopre i bottoni. Essi possono essere a lancia o scialle: quest’ultimo modello richiama maggiormente l’originale “smoking jacket”.

Farfallino
Il farfallino è una delle componenti fondamentali dello smoking. Per una maggiore eleganza, è consigliabile che esso sia annodato a mano e che sia a tinta unita: generalmente è in pandant con la fascia, e molto diffusi sono papillon rossi o verdi; non bisogna indossare farfallino bianco nello smoking, in quanto riservato al frac. Il classico papillon è tuttavia nero, colore che da origine alla denominazione “cravatta nera”. In effetti, nei biglietti d’invito per le serate di gala, si legge “Dress: black tie”, abbreviazione di “Black bow tie”. “Tie” richiama la cravatta, mentre “bow tie” significa farfallino. Dunque tale invito richiederà l’abito da sera con papillon nero, e non con una semplice cravatta nera. Il materiale di cui generalmente è composto il farfallino, è la seta o il raso, tessuti che contribuiscono ad conferire un tono ancor più elegante.

Camicia
La camicia da indossare sotto la giacca da smoking presenta delle caratteristiche ineliminabili, da tenere sempre in considerazione. Innanzitutto il colore non può variare e deve sempre essere bianco, così come non cambia il modello a maniche lunghe. La camicia può essere di cotone o lino, rigorosamente con polsini doppi, rivoltati verso l’esterno e fissati con dei gemelli. Un altro elemento fondamentale è quello della plissettatura: il capo deve presentare quindi una serie di pieghe verticali del tessuto sulla parte anteriore, per riempire e rendere gradevole alla vista lo spazio immediatamente sottostante il farfallino. Ovviamente la plissettatura non ha alcune funzione pratica, ma esclusivamente ornamentale. In un indumento elegante quale lo smoking, tutti i dettagli devono essere curati e scelti con attenzione. Si pensi ai bottoni della camicia, che devono essere di madreperla o di gioiello abbinato ai gemelli. In alternativa l’intera fila dei bottoni può essere ricoperta da una striscia di tessuto che li nasconde, nel caso in cui non siano presenti le asole doppie. Un’ultima indicazione riguarda il colletto della camicia, che non può essere senza punte o button-down, in quanto troppo sportivo. Va portato rigorosamente ribattuto verso il basso, e non con le punte alzate, rivoltate verso davanti. Tale modo di indossarlo, chiamato “ad aletta”, non è indicato per lo smoking, ma è una peculiarità del frac.

Panciotto o fusciacca
Sopra la camicia e sotto la giacca da smoking, si indossa un altro indumento di grande eleganza: si tratta del panciotto, che può essere sostituito da gilet o fusciacca. Questi capi d’abbigliamento hanno la funzione di nascondere le bretelle, devono essere neri (anche in caso di giacca bianca) e dello stesso tessuto dello smoking. Il gilet si differenzia dal panciotto per il taglio che presenta, molto più svasato e abbottonato solo in un punto: in tal modo la parte superiore è coperta dalla giacca, ed è visibile solamente lo sparato della camicia. La fusciacca è invece un indumento particolare rispetto agli altri due: si tratta di una cintura di raso nera che presenta un’allacciatura sul dorso. Essa deriva dalle uniformi anglo – indiane, successive alla prima guerra mondiale. La fusciacca, denominata anche “cummerbund”, può presentare un piccolo taschino, deve essere dello stesso colore del farfallino, ed è costituita da una plissettatura nella parte anteriore.

Pantaloni
I pantaloni da smoking sono caratterizzati da alcune peculiarità che conferiscono particolare eleganza. Essi devono essere di colore nero e non presentano né risvolto né passanti per la cintura, in quanto, come noto, sono previste delle bretelle sottili e discrete per sorreggere il pantalone. La caratteristica che li distingue è il gallone, una sottile banda di raso nero che ricopre le cuciture esterne in tutte e due le gambe, dalla vita all’orlo. I pantaloni del frac sono al contrario contraddistinti da due galloni per lato.

Calze
Anche le calze devono essere accuratamente scelte e selezionate: devono essere nere e lunghe fino al ginocchio; spesso sono di seta, molto sottili, e non presentano né costine né disegni o fantasie.

Scarpe
Oggi si tende ad indossare con lo smoking scarpe Oxford in cuoio, lisce e lucidate a specchio, con le stringe. Esse si differenziano dalle tradizionali scarpe, dette “pumps” ovvero “pantofoline”, che erano scollate, senza lacci, e di vernice, estremamente lucide. Al posto delle stringhe presentavano un fiocco di seta.

Altri accessori
Si consiglia di indossare all’occhiello della giacca un garofano o qualsiasi altro fiore di colore rosso – non bianco, colore riservato al frac – scelta preferita rispetto al fazzoletto da taschino.
Che cosa indossare nella stagione invernale, sopra lo smoking? Si può scegliere tra un cappotto o un soprabito di colore grigio o nero, ricordandosi di evitare la mantella a ruota, destinata
esclusivamente al frac. Si può indossare invece una sciarpa bianca di seta che, pur nascendo anch’essa per il frac, è ora accettata anche abbinata allo smoking. Per quanto riguarda il cappello, si può scegliere con una certa libertà, ma si tende solitamente ad indossare un cappello classico di colore nero, modello Borsalino.