14. Agosto 2020 · Commenti disabilitati su Stivali da Donna – Come Sceglierli e Come Indossarli · Categorie:Scarpe

Prima erano soprattutto una calzatura invernale, utilizzata per proteggere il piede dal freddo grazie al fatto che gli stivali coprono anche parte della gamba; da qualche anno a questa parte gli stilisti hanno proposto modelli realizzati in un tessuto leggero e traspirante, adatto anche alle stagioni più calde.

Storia
Modelli a tronchetto
Dove comprare
Salute dei piedi
Storia
Storicamente lo stivale nasce come calzatura puramente maschile, che veniva adoperata soprattutto per quelle professioni particolarmente dure in cui serviva proteggere le gambe. Intorno all’ottocento, però, anche le donne cominciano ad indossare tale capo. I primi stivali sono rigorosamente senza tacco e vengono indossati e stretti tramite appositi lacci.

Bisogna attendere gli inizi degli anni novanta perché la produzioni di stivali per donna si intensifichi sempre più e si inizino a creare i primi modelli con tacco. Tra gli anni 50 e gli anni 60, grazie alla mitica invenzione della minigonna, gli stilisti dell’epoca sentono l’esigenza di coprire la gamba femminile se non più con la stoffa delle donne, con lo stivale. Nascono quindi i primi modelli, alti quasi fino al ginocchio, e a volte anche sopra il ginocchio, il tacco è medio-alto e sono particolarmente aderenti e per questo provvisti di cerniera ai lati della scarpa.

Col passare degli anno i disegni mutano sempre più rapidamente e in maniera strepitosa: gli stivali si allungano fino all’altezza dell’inguine. E’ l’era delle mitiche zeppe, che spopolano tra tutti i tipi di calzature, tendenza che, come sappiamo, verrà ripresa in anni successivi, vicini ai nostri giorni. Anche gli stivali si adattano a tale tendenza e comincia a divenire sempre più alto e a rendere le donne che li indossano molto più slanciate e di conseguenza più belle.

Passano gli anni e intorno agli anni ottanta lo stivale è diventato un vero e proprio strumento di culto: se ne trovano di tutti i tipi: rigidi, morbidi, di camoscio o di stoffa, che aderendo perfettamente al polpaccio, fanno quasi da calza. Di gran moda e gettonatissimi tra la popolazione femminile gli stivali maculati. Oggi gli stivali sono considerati da tante donne molto intimi, simbolo della propria femminilità e della loro naturale sensualità.

Modelli a tronchetto

Gli Stivali tronchetto sono un ritorno della moda degli anni 70. Sono stivali particolarmente bassi, che arrivano all’altezza della caviglia e che possono essere indossati con qualsiasi abbigliamento. Sono, e ciò non è poco, anche molto comodi, e per chi ha bisogno di conciliare la comodità ma non vuole rinunciare a seguire la moda rappresentano lo stivale ideale.

Possono essere indossati con le gonne, lunghe fino al ginocchio o corte, con vestitini casual e sbarazzini, con jeans e pantaloni a sigaretta. Anche nella scelta delle calze, essi non hanno particolari esigenze. Vanno benissimo con i collant, ma anche con calzini più spiritosi, colorati e di pizzo. In camoscio, con le borchie, in pelle, questo stivale è stato proposto da tante case di moda, ognuna dando un proprio tocco di originalità.

Questo genere di stivali è particolarmente usato dalle ragazze un po’ bassine e che hanno gambe non proprio kilometriche. Grazie al fatto di terminare prima del ginocchio, gli stivali tronchetto conferiscono un senso di slancio in più alla figura umana. Sono anche particolarmente adatti con il mezzo tempo, quando la scarpa aperta è troppo estiva e lo stivale che arriva fino al ginocchio troppo ingombrante e fastidioso. Un abbinamento che va molto forte per la prossima stagione è quello tra stivale tronchetto e camoscio. Se ne trovano molti modelli in giro, sono estremamente pratici e spesso con pochissimo tacco, circa due – tre centimetri.

Dove comprare

Come abbiamo visto, sono tantissimi gli stilisti che disegnano e propongono per ogni loro collezione modelli nuovi di stivali: ciò rende l’idea della grande diffusione e di quanto i clienti ricerchino la qualità e l’originalità nei loro capi, specie se si tratta di scarpe.

Ovviamente i marchi citati, essendo quasi tutti di alta moda hanno prezzi non certo abbordabili a tutti. In quasi tutti i migliori negozi di scarpe, però, sicuramente troverete un reparto dedicato agli stivali: negozi come Bata, Cinti, negozi Geox, tutti fornitissimi di questo accessorio che sembra proprio non passare mai di moda! Qui i prezzi saranno sicuramente più bassi, ma raccomando sempre e comunque la ricerca di qualità dei materiali.

Non acquistate solo in base al gusto estetico, perché se il piede soffre dentro lo stivale camminare diventerà un incubo. Fate caso al tipo di materiale, privilegiando le pelli morbide o il camoscio e comunque diffidate di stivali al di sotto dei 50-60 euro, perché, a meno che non siate nel periodo dei saldi, difficilmente costi inferiori potranno offrirvi materiali di qualità. In alternativa alla classica vendita di stivali, abbiamo quella on-line.

I vantaggi sono la grande varietà e possibilità di scegliere tra marchi diversi e , se siete fortunati, la possibilità di risparmiare qual cosina sulla vostra spesa. Tanti stilisti hanno messo on-line delle vere e proprie boutique, in cui è possibile vedere le loro nuove collezioni, conoscerne i prezzi ed eventualmente acquistarli. Arriveranno direttamente a casa vostra entro un paio di settimane. Attenzione però, se decidete di acquistare i vostri stivali su internet, dovrete essere assolutamente certi che della misura che fa per voi. Se, quindi, come spesso accade, il numero di scarpe che calzate dipende e cambia da ogni diverso modello, preferite provare prima di acquistare gli stivali, altrimenti potrebbero arrivare a casa vostra stivali bellissimi ma immettibili.

Come Indossarli

Molto spesso, troppo spesso, la moda non tiene conto di quale tipo di impatto alcuni prodotti possono avere sulla salute delle persone. Nello specifico, nel caso delle scarpe, quindi, ci si ritrova ad indossare calzature che hanno una fisionomia totalmente incompatibile con quella dei nostri piedi. Questo perché gli stilisti sono sempre alla ricerca di forme nuove, di materiali e tessuti diversi, per rinnovare ogni stagione le loro collezioni.

Per fare un esempio, è risaputo che indossare tacchi troppo alti costringe la donna ad assumere posizioni che a lungo andare provocano mal di schiena. Un tacco molto alto, specie in una scarpa chiusa come lo stivale, provoca uno spostamento in avanti del corpo; il piede, quindi non poggia sulla base totale e per questo motivo ha una base più piccola di appoggio.

Anche se i tacchi non passano mai di moda e tutte le donne conoscono i benefici a livello estetico, è importantissimo tenere conto anche degli aspetti salutari quando ci apprestiamo a comprare uno stivale. Un altro esempio è quello degli stivali a punta. Le punte, molte volte troppo strette, costringono le dita dei piedi a stare compresse in uno spazio troppo ristretto.

Se sono troppo stretti, a lungo andare, e a volte anche dopo la prima uscita con dei nuovi stivali, si potrebbero formare calli dolorosi che richiedono anche parecchio tempo prima di guarire del tutto. Ricordate che è possibile e necessario conciliare moda e comodità, privilegiando materiali morbidi e forme non troppo spropositate. Fate, inoltre, molta attenzione anche alla misura del vostro stivale e considerate che oltre alla lunghezza del piede va ben osservata la vestibilità alla caviglia e al polpaccio. E’ importante che lo stivale non stringa troppo e che lasci una minima possibilità di movimento alle vostra dita.

Gli stivali sono un elemento che anche in passato avevano il loro fascino. Grazie alla fantasia degli stilisti, i negozi sono pienissimi di tanti modelli diversi, per cui, anche se i vostri gusti sono particolarmente difficili, sicuramente troverete la scarpa che fa per voi.